La finalità del mutuo edilizio è il finanziamento per l’acquisto o la costruzione o ristrutturazione di un immobile, accordandosi ad una garanzia ipotecaria di primo grado. In modo obbligatorio, e per un importo corrispondente al bene deve essere stipulata una polizza contro i rischi di incendio, scoppio o fulmine; vanno intesi anche i casi di atti vandalici e dolosi da parte di terze parti. L’importo corrispondente deve essere stabilito da una perizia.
Il mutuo edilizio durerà da 2 a 10 anni, o 15 se si tratta di un mutuo a tasso variabile; per il pre-ammortamento si preede un periodo pari a 2 anni.
Esiste una periodicità mensile per i rimborsi, ovvero le rate, e il tasso d’interesse può essere variabile o fisso. Nel secondo caso, il tasso fisso per il mutuo edilizio è vincolato per tutta la sua durata al parametro maggiorato dello spread concordato:
Tale parametro si chiama EuroIrs, e prevede una durata pari a quella del finanziamento, viene quotato in modo giornaliero e pubblicato sui quotidiani finanziari.
Nel caso di tasso variabile si parla del parametro EurioIbor, a 3 o 6 mesi;
Per questo mutuo l’erogazione dell’importo totale avviene a più riprese: ci si basa sul progetto concordato e sullo stato di avanzamento dei lavori di costruzione o ristrutturazione.
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