Magazine Società

Cosa ha sbagliato il governo Monti

Creato il 13 giugno 2012 da Fabio1983
Il governo Monti, in principio, si era presentato particolarmente attento non solo alle priorità dimenticate, ma anche alla propria immagine. Monti e i suoi ministri parlavano da politici navigati, a cominciare dai suggerimenti dati ai giornalisti: “Chiamatelo decreto Salva Italia”; “Chiamatelo decreto Cresci Italia”. Poi qualcosa si è inceppato, il governo ha dovuto fare i conti con la dura realtà fatta di numeri e di dati spesso poco lusinghieri per il nostro Paese. Ogni mossa dell'esecutivo si è rivelata così un'arma a doppio taglio: da una parte il plauso della comunità internazionale, dall'altra la crescente delusione (Monti ha perso via via consensi) dei cittadini troppo discostati dalle logiche di Bruxelles e di Berlino nonché l'acuirsi di una tensione sociale paventata anche mediaticamente. Tutto quello che il governo ha fatto finora – sempre meglio del niente dei predecessori, non mi stancherò mai di ripeterlo – è stato proiettato “in una prospettiva di crescita”. E intanto il tasso di disoccupazione, tanto per dirne una, è aumentato oltre il 10%. Tempo fa Bersani disse una cosa che a ripensarci oggi sottoscrivo ancora di più. Riassumo: bene il governo tecnico, ma in futuro saranno di nuovo necessari i partiti perché ai tecnici manca quella “sensibilità” che invece caratterizza (o dovrebbe caratterizzare) la vita politica. Al governo Monti è mancato proprio questo. Tra le misure obbligate, i cui benefici ne trarremo chissà quando, non vi è stato nulla di immediato, niente da toccare subito con mano. Si è parlato solo e soltanto di lungo periodo, del ruolo fondamentale che l'Italia interpreta di nuovo in sede europea, di eurobond, di Germania, crescita e rigore. Tutto giusto, per carità. Ma qualcuno ha pensato anche alla casalinga di Voghera?

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :