cosa significa essere io? e me lo chiedo dalla settimana scorsa da quando ho deciso di far cambio da quando ho smesso di insultarti
posso lavorare e non andare dai miei figli, farmi schifo a rate o è meglio tutto insieme, adesso la letteratura mi gestisce le spese, recensirti mi fa cambiar camicia, ma la letteratura è dipendere da chi ci racconta, dai suoi inestetismi, dall’indegnità dello spumantino dai preparativi per l’albero
cosa significa essere io se non imporsi delle rivelazioni. Caro babbo natale vorrei non saper leggere per ripagare quel che ho fatto, per restituire il maltolto, interrompere quest’orgia di parole non mie, togliere l’audio, poi ti vado sopra con la voce per mascherare di arroganza le prossime puntate, per stipare di citazioni tutto quel bianco che impaura, avrei dovuto ascoltare mio padre le tasche piene, ma nessuna buona idea
cosa significa essere io? quanto posso resistere in queste lettere agli amici in questi rosari snocciolati, in questo non essere all’altezza, in questo continuo disertare poesie del giorno prima da non essere orgogliosi, di sinistra malamente col culo al caldo e il frigo pieno, lo slancio di un passato da evacuare con le medaglie di bronzo e i fiori finti
cosa significa essere io senza sapere disegnare aver sempre fatto finta di saper ballare come nel piombo delle ali e non degli anni dove stavo appesantito perchè non sapevo diventare, e tutti gli opuscoli delle differenze che sostenevano guerre che non ho mai combattuto ma dove spesso vi son morto
cosa significa essere io? nelle notti con la radio e baci ancora da riprovare a digerire
cosa significa essere io se non godere di qualche travestimento per parlar di amore e morte
parole come forme che ritornano presenza, la mimesi del nudo: eccomi ritorno come ti piace
più svestito e vuoto mentre a te basterebbe muto
cosa significa essere io? se sapessi scolpirmi mi metterei al riparo col marmo, la somiglianza è solo l’illusione di fissarsi in un doppio e se vuoi dei figli allora non fermarti ripetiti fino a consumarti, ripetiti dalle bermude alla grisaglia, ripetiti bugiardo a ogni privilegio,sali in fretta e butta le valigie
cosa significa essere io? solo una parte di uno sbaglio o di una cosa che mi serve, così assente da chiamarmi Marco era operaio e adesso sta di fronte ha tre schegge nella mano e le piante da annaffiare facciamo insieme la discesa poi vecchi per sempre, la difficoltà di regalarti Sereni per quell’ora dove il traffico stringeva, per quell’ansia di arrivare puntuali
cosa significa essere io? se non chiedere più tempo per trovarmi in qualche edizione più recente di cui prendermi cura
di Alessandro Assiri