Magazine Scienze

Cosa vive nel nostro ombelico? Circa 1400 specie di batteri

Creato il 03 luglio 2011 da Zonwu
batteri ombelico
Cosa pensereste di un progetto di ricerca che mira ad analizzare il contenuto del vostro ombelico? Sembra l'ultimo posto verso cui puntare per scoprire novità in campo biologico, ma le scoperte effettuate durante Belly Button Biodiversity project sono decisamente sorprendenti: oltre 1400 tipi differenti di batteri, dei quali oltre 660 potenzialmente sconosciuti alla scienza.
Il progetto, promosso dalla North Carolina State University, è iniziato come un esercizio scientifico relativamente semplice e con scopi promozionali, ma sta ottenendo risultati inaspettati e molto importanti per la comprensione delle popolazioni batteriche che usano il nostro corpo come casa.
Tutto ha avuto origine da una ricerca condotta sull'ombelico di alcuni piccoli insetti che vivono nella corteccia degli alberi. "Abbiamo identificato le creature che vivono all'interno dell'ombelico di questi piccoli insetti" dice il leader del progetto Jiri Hulcr. "Grazie a questo lavoro avevamo già la tecnologia per farlo di nuovo, per cui abbiamo prelevato campioni dagli ombelichi di ogni membro del nostro laboratorio per realizzare una cartolina d'auguri".
L'ombelico umano è stato scelto per via del fatto che si tratta di un'area relativamente protetta e piena di piccole increspature della pelle che spesso costituiscono un rifugio ideale per alcune specie di microrganismi. E' un ambiente adatto per la proliferazione di forme di vita microscopiche, e che non ospita secrezioni che potrebbero alterare l'ecosistema dei batteri che vivono al suo interno.
Quello che era cominciato come un gioco diventò tuttavia un nuovo progetto: fino ad ora il team di Hulcr ha ottenuto oltre 500 campioni del contenuto dell'ombelico di altrettante persone, campioni che vengono lasciati a riposo dopo il prelievo per poter dare modo ai microrganismi al loro interno di crescere e prosperare. "Questi campioni crescono in fretta. In due giorni, abbiamo vaste colonie con decine di migliaia di cellule. Possiamo ammirare la diversità della vita proprio qui".
E che diversità: degli oltre 1400 microganismi scoperti nei campioni finora ottenuti, 662 batteri non possono essere classificati in una delle famiglie note alla scienza. Potrebbero essere, quindi, completamente sconosciuti, e siamo solo ai risultati preliminari.
Le analisi procedono a rilento per via della difficoltà nel catalogare questi nuovi viventi. I microrganismi sono stati classificati temporaneamente sulla base delle loro differenze nel RNA ribosomiale secondo un metodo che, se applicato ai mammiferi, vedrebbe cani e gatti come membri della stessa famiglia.
Se un batterio scoperto nel nostro ombelico somiglia molto ad un altro che vive sul fondale marino, non è affatto detto che siano due microrganismi della stessa famiglia: potrebbero essere microbi evolutisi secondo strade diverse per svariati milioni di anni.
Tra gli oltre 1400 batteri scoperti, circa 40 specie costituiscono l'80% della popolazione batterica del nostro ombelico. Il più comune è lo Staphylococcus epidermidis, batterio che vive nella cute, ma sono state osservate anche specie appartenenti ai generi Pseudomonas e Aspergillus.
"Questo fa pensare che le specie abbondanti siano i 'buoni', il cuore della popolaziome batterica, e che quelle rare siano i batteri transitori, che a volte tentano di trovare casa a nostre spese" spiega Rob Dunn, a capo del laboratorio in cui è stata condotta la ricerca.
Belly button biomes begin to blossom

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine