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Cose belle: Parigi, il cibo, l'arte e lo shopping

Creato il 21 gennaio 2014 da Scaccoalleregine @ScaccoALeRegine
Cose belle: Parigi, il cibo, l'arte e lo shopping
La buona riuscita di visita di una grande città dipende da un fattore importante: sfuggire dalle trappole per turisti.
Questo vale per possibili tour, guide e soprattutto ristoranti per evitare di spendere inutilmente soldi e tempo.
Come vi ho promesso settimana scorsa vi lascio qualche consiglio su Parigi , frutto di un mix di tre mie visite alla città che ho fatto negli ultimi anni, che può essere utile soprattutto a chi ha già visto la città visto e ha già visitato i luoghi più turistici e mainstream.

MUSEI e LUOGHINon dedicate intere giornate solo al Louvre ma cercate esposizioni minori.Consiglio assolutamente il Centre Pompidou, perfetto per gli amanti dell'arte contemporanea, il Musée de l'Orangerie, nel palazzo delle Tuileries, dove potrete vedere in santa pace dei bellissimi dipinti di Monet e Renoir.Molto bello anche il Musée Marmottan sempre per gli amanti dell'impressionismo.
Cose belle: Parigi, il cibo, l'arte e lo shopping
Come zone oltre al solito Montmartre consiglio un giro nel moderno quartiere de La Défense e al Canal Saint Martin sia per Amelie che per il Le Comptoir Général, il quartiere del Marais, un giro sul  il Pont Neuf, la Moschea e la  Promenade Plantée.
Cose belle: Parigi, il cibo, l'arte e lo shopping
CIBOUno dei miei argomenti preferiti.Se cercate una soluzione buona a prezzi accettabili consiglio il quartiere del Marais e quello Latino che sono pieni di ristoranti.
Quid dovete provare lo street food libanese, il chiche taouk, una sorta di pitta/kebab di pollo buonissima.Il bistrò però più carino, tipico e buono in cui sono stata è a nord di Notre Dame e si chiama Au Bougnat 
Mentre per il brunch mi è piaciuto un sacco il Sesame.Come ristorante di alta cucina invece consiglio il Le Comptoir du Relais, il costo è elevato ma la cucina davvero ottima, lo chef è il famoso Yves Camdeborde che non se non ho capito male è stato anche giudice di Master Chef Francia , e vale la pena di essere assaggiata.Difficile trovare un tavolo in questo, ma se passate in settimana dovreste riuscire a sedervi, io ho aspettato circa dieci minuti al massimo.
Cose belle: Parigi, il cibo, l'arte e lo shopping
Per le sale da tè- non potete non provare un momento da Maria Antonietta con argenteria e zuccherini-consiglio Angelina in Rue de Rivoli, Ladurée sugli Champs-Elysées- dimenticatevi lo store Milano, i macarons e salite nella sala da tè anche per un pranzo o per una colazione- e Les deux Magots che è più un caffè  storico e letterario ma è perfetto per un pausa.
Cose belle: Parigi, il cibo, l'arte e lo shopping
SHOPPING
Sugli Champs Elysées trovate solo le solite catene, i grandi marchi e gli store che abbiamo anche in Italia.
Cose belle: Parigi, il cibo, l'arte e lo shopping
Consiglio invece un giro luxury a Rue des Francs-Bourgeois nel Marais, Rue du Faubourg St. Honoré, Rue Cambon e  le varie gallerie come Lafayette e Colette, un vero e proprio concept store.Giusto per avere un coccolone e desiderare di sposarvi uno sceicco arabo.
A Lafayette durante i saldi, se avete la pazienza di districarvi in un'inspiegabile e scomposta confusione, potete sicuramente trovare buoni sconti, la media è del 50%, anche per borse luxury.
Io sono resistita circa quindici minuti prima di andarmene, i saldi non fanno per me.
Anche Chanel in Rue Cambon ha un settore saldi soprattutto per le scarpe, qui siamo intorno al 30%, che non lo rendo di certo più avvicinabile a noi comuni mortali ma può essere utile in caso vogliate fare un acquisto.
La boutique è comunque da visitare per chi ama il marchio e la sua storia, vedrete anche le scale dove è stata ritratta Coco in tante fotografie.
Le commesse sono tutte gentili e hanno una divisa bellissima.
Per tutto il tempo, mentre tastavo borse che giammai mi sarei comprata, ho pensato di farmi assumere per un paio di giorni solo per avere la borsetta e le ballerine che avevano in dotazione.
Consiglio anche un giro da Kenzo, nel monomarca a Madeleine, Goyard- mortacci quanto costi- Diptyque, Kusmi, Isabel Marant, Sandro e via discorrendo.
Se cercate invece negozi vintage li trovate nel Marais.Per gli amanti del cibo consiglio il settore alimentare di Le Bon Marché e Le Marché des Enfants Rouges nel terzo arrondissement.
Vi segnalo anche a Ile-de-la-Cité un bellissimo mercato di fiori e il famoso mercato delle pulce Porte de Clignancourt.

Cose belle: Parigi, il cibo, l'arte e lo shopping
Lungi dall'essere una guida, sono solo i posti che più mi sono piaciuti ed è solo un modo subdolo per dirvi che seguirmi su instagram può essere una buona idea.

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