Cose carine dal Fuorisalone: interior design & more

Carissimi, eccoci alla parte 2 delle mie peregrinazioni alla Dessign Week, o meglio al Fuorisalone, qui a Milano.

Se ieri vi ho dato un assaggino della parte fashion, design e accessori che ho sbirciato in Tortona, oggi vi faccio vedere qualcosa di sublime. Sprecherò poche parole, perchè -soprattutto la mostra fotografica/esposizione Moooi cui sono incappata in via Savona  - merita di essere approcciata con reverenziale silenzio.

Ve lo consiglio con il cuore in mano: fateci una scappata a questa mostra, è qualcosa che vi emozionerà veramente (i prodotti sono sul sito Moooi, e anche una bella gallery a 360gradi dell’evento)

già la location della mostra, qui, è spettacolare: una vecchia fabbrica/opificio riconvertito: mattonelle a vista, tubi e metallo a gogo, e io in visibilio.

La vostra mente ha vacillato difronte a cotanta bellezza?

Ebbene, figuratevi al pensiero che tutto quanto avete visto, così spettacolare e nitido nei particolari, è stato ottenuto con degli sfondi dipinti su tela (ma tela vera, no quadri)?? A me pareva di stare in una cattedrale, e se non avessi toccato con mano la grana della tela e non l’avessi vista appesa non ci avrei creduto. Chapeau, davvero.

L’altro grande “contenitore” di arredamento che ho visitato, è quello che riguarda il capitolo Eco friendly, a cui ho già detto è stato dato – dio li benedica – tantissimo spazio. A fine Via Tortona c’è il Green Village, con le sue proposte di arredamento green che ho trovato stupefacenti (Delle cucine, signore mie…e dei bagni…)

ma dei bagni vi dico… ahahah iperfunny! (e comunque ha anche lo scolo come la vasca da bagno normale eh, per chi se lo stesse chiedendo…)

E che dire del monolocale stile baita? (un pezzo unico, ma proprio unico cioè realizzato come un’unica stanza, un monolocale appunto, interamente in legno. Fantastico.

e l’amaca-nido, oddio… questa la bigiola la amerebbe anche più di me!

Un’esposizione che ho particolarmente amato, è stata quella degli oggetti e arredamenti da interni realizzati riciclando i pellet. Si, i pellet. Avete presente quei bruttissimi bancali che si usano per poggiare e trasportare le merci? Ecco andate da qualche parte, fateveli dare, due chiodi e un pò di colla e guardate cosa si può realizzare…

oddio l’angolo giochi per i piccini… adoro!

chissà se c’è della mia taglia???

Beh, non proprio due chiodi e un pò di colla ma… il mio animo faidate è andato in solluccheri a vedere queste cose! Soprattutto l’angolo per il Bau :DD

L’azienda è la 800×1200 design. Che distribuiva cartoline con le istruzioni su come realizzare il divano con i pellet cche vedete nelle foto. geniali.

E poi un sacco di altre cose:

La mostra “marbles across time“, dove protagonista era il marmo in un paio di fantastiche installazioni.. che avrei voluto fotografare ma la hostess mi ha impedito di farlo, trattandomi anche sgarbatissimamente. In alcuni casi o sei giornalista o niente quindil… per loro, niente recensione da parte mia, solo un paio di foto rubate.

(evidentemente, la cultura della gentilezza deve essere insegnata anche fuori dai negozi..)

E infine un temporary shob & bistrot  sempre in Via Savona, il Nido: veramente carinissimo (e arredato fantasticamente) dove a farla da padrone erano stoffe e floral prints (potevo non entrare??)

E anche per questa seconda puntata è tutto… ma non disperate. Tornerò da voi con altro…