Magazine Ecologia e Ambiente
Valanghe ridotte , valanghe aumentate ,ghiaccio antartico che cresce ,ghiaccio antartico si restringe , Atlantico meno salato ,Atlantico più salato ,
Papaveri afghani distrutti ,anche papaveri più resistenti, olocausto africano , morte di anziani, Africa devastata, l'Africa conflitto, aiuti africani minacciati , piante infestanti aggressive ,
Incidente Air France , sacche d'aria , le variazioni della pressione dell'aria e all'aeroporto addii virtuali ,la malaria aeroportuale , la Corrente di Agulhas , le città dell'Alaska lentamente distrutte ,Al Qaeda e i talebani sono aiutati , aumento di allergie , stagione di allergia più lunga , alligatori sul Tamigi , ghiacciai in fusione sulle Alp, Amazon in un deserto ,fine del sogno americano , reazioni anafilattiche a punture di api , antiche foreste cambiate drammaticamente, animali che si restringono,gli animali crescono ,
Fiorisce erba antartica , l'Antarctica vita marina a rischio, i trattamenti d'ansia , le fioriture algali , i siti archeologici minacciati, paludi artiche in fusione , Artico in fiore , artico libero dai ghiacci , ghiaccio artico si scioglie più rapidamente, scompaiono i laghi artici ,perdita della tundra artica, riscaldamento dell'Artico,l'asma , la circolazione atmosferica modificata , l'attacco della medusa assassina ecc.
Vedi la lista completa dalla A alla Z di cose causate dal riscaldamento globale (completa fino alla prossima idea pazza che viene avanti):
lista delle fesserie.
Se questa si può definire scienza allora c'è ancora molto da imparare per questi teorici del clima.
Intanto la lista dei cosidetti scetticio si fa poco alla volta sempre più lunga:
"Fritz Vahrenholt, un noto climatologo tedesco, si è mostrato relativamente scettico riguardo al tema del riscaldamento globale. Le previsioni fatte dagli esperti a livello internazionale, sarebbero secondo lui 'completamente prive di fondamento'aggiungendo inoltre che 'se la Terra si sta riscaldando negli ultimi 30 anni, è dovuto solo ed esclusivamente ad un ciclo naturale che sta seguendo' concludendo che 'le risposte arriveranno direttamente dal Sole'.
Parole dette ieri, sabato 10 Marzo, che hanno creato una sorta di'terremoto' mediatico sui vari siti web di discussione meteo-climatica.
Sulle pagine del forum tedesco di Wetterzentrale ( uno dei portali meteorologici più importanti a livello mondiale ) non sono poche le critiche riservate al climatologo che viene definito 'noto per queste dichiarazioni scottanti, utili solo a far divenire famosa la sua immagine'.
E infine, proprio questa mattina, a seguito di queste polemiche il sig. Vahrenholt ha rincarato la dose di fronte alle numerose domande dei giornalisti, lanciando una vera e propria previsione choc:'Non rispondo alle critiche che mi vengono fatte sui siti internet. Sono tutti bravi a parlare. Sono sicuro che entro il 2100 nella media il nostro Pianeta avrà subito un rialzo di un solo grado centigrado'."
Di recente è emerso che i ghiacci della Groelandia si sciolgono più rapidamente del previsto.
"La calotta glaciale della Groenlandia è probabilmente molto più vulnerabile al riscaldamento globale di quanto si pensasse. La soglia di temperatura per la completa fusione della calotta si aggira tra gli 0,8 e i 3,2 gradi centigradi, con una migliore stima di 1,6 gradi al di sopra dei livelli pre-industriali, secondo un nuovo studio condotto dagli scienziati dell'Istituto di Potsdam per la ricerca sull'impatto climatico ( PIK) e dall'Universidad Complutense de Madrid."
Come già detto in passato,diversi scienziati stimano che la calotta glaciale della Groelandia,seguendo l'attuale naturale trend delle temperature potrebbe sparire in un migliaio di anni.(State of Fear,Micheal Chrichton)
Si parla di una calotta spessa da 3 e in alcuni punti 5 km di ghiaccio,non di un banale ghiacciaio alpino,andino ecc;letto così da un'impressione ma visto dal concreto si comprende chiaramente che sono solo stime molto remote.
Andate su google maps e si noterà la differenza.
Nemmeno le affermazioni sull'innalzamento dei mari sono così concrete.
"Lo stato insulare di Kiribati potrebbe scomparire sommerso dalle acque dell'Oceano Pacifico, il cui livello sarebbe in progressivo innalzamento a causa del riscaldamento globale e dei cambiamenti climatici. I maggiori esponenti politici dell'arcipelago starebbero prendendo in considerazione l'ipotesi di trasferire la popolazione attuale verso lidi più sicuri, nell'evenienza che la peggiore delle ipotesi possa trasformarsi in realtà. In tal caso gli abitanti di Kiribati potrebbero trovare una nuova dimora sul territorio delle più estesa tra le isole Fiji, Viti Levu."
-Circa 3,7 milioni di americani vivono in zone dove, nei prossimi anni, le inondazioni costiere aumenteranno significativamente insieme all'innalzamento del livello del mare dovuto al riscaldamento globale.
Eventi di questo tipo, secondo Benjamin Strauss dell'organizzazione non profit Climate Central, si verificheranno con una frequenza quasi annuale entro metà secolo. Lo Stato più a rischio, riporta oggi il New York Times (la notizia è rilanciata da TMnews) è la Florida, dove circa la metà della popolazione vive in zone soggette a inondazioni, seguito da Lousiana, California, New York e New Jersey. Ma, secondo gli esperti, l'intera costa americana sarà considerata a rischio inondazioni. "L'innalzamento del livello del mare è come uno tsunami invisibile, che si rafforza mentre non facciamo niente per ostacolarlo", ha spiegato Strauss; "abbiamo poco tempo per prepararci al peggio".
I dati confermano che il livello dei mari in realtà stà calando,non innalzandosi.
"Uno sbalorditivo rapporto della Nasa spiega come in questo 2011 il livello dei mari globali sia calato di ben 6mm, mentre ormai da oltre 20 anni il trend era opposto, con una crescita di circa 3mm l’anno, provocata, secondo gli studiosi, dallo scioglimento dei ghiacci terrestri.
Ma perchè quest’anno, improvvisamente, dopo un trend consolidato da decenni (vedi grafico), c’è questa netta inversione di tendenza?
Secondo gli studiosi della Nasa dipenderebbe da un notevolissimo incremento delle precipitazioni, liquide e solide, in tutto il mondo e soprattutto in Australia, Asia, Nord e Sud America (vedi mappa): sarebbe finita lì gran parte dell’acqua evaporata dal mare talmente tanto da far diminuire rapidamente il suo livello.
6mm di livello potrebbero sembrare pochi, ma in realtà sono circa 2 milioni di miliardi di litri d’acqua! Secondo il rapporto Nasa, le responsabilità di questa situazione sarebbero da individuare nell’eccezionale episodio di Niña, che avrebbe provocato piogge torrenziali su molte aree del Pianetae che potrebbe alimentare ancora questo trend se si confermeranno le previsioni di una nuova Niña da record nei prossimi mesi.
Questo studio, comunque, ci dimostra che fare previsioni come quelle che abbiamo sentito sui media lo scorso anno (“Il livello del mare si alzerà di un metro entro il 2100, ecco tutte le località che saranno sommerse” e altri catastrofismi vari) è assolutamente allarmistico e fuorviante non solo perchè ogni trend naturale può invertirsi da un momento all’altro, ma anche perchè ci sono talmente tanti elementi e parametri che possono “rimescolare” le carte in tavola, che è meglio evitare di avventurarsi in profezie che poi si riveleranno infondate."
Penso che molti quotidiani dovrebbero piuttosto aggiornarsi su dati nuovi,non utilizzare sempre le solite cose già fatte.
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