Prima o poi dovremo fare una restituzione della video narrazione e scrivere cosa c’è dietro CARTOGRAFIE DELLA DIFFERENZA, Storie di Donne a Sud.
Quanta fatica personale nel mettersi in gioco di fronte ad una telecamera e quanto desiderio di farlo; quanta fatica nel riuscire a gestire perplessità, opportunità, tempi ristretti ed emozioni; quanta fatica nel riempire vuoti e togliere pieni per arrivare a soli 27’09” di registrazione; quanta fatica ad organizzare i tempi di tutte, le necessità di bambine e bambini, quelle familiari, gli stress del lavoro.
Ma adesso non ci voglio pensare, e voglio godermi questo momento.
Vedere realizzata un’idea che- per le avverse congiunture (comprese quelle astrali!)- sembrava una chimera, non è mai a costo zero…MA NON HA PREZZO.