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Cose da sapere prima di COMPRARE UNA CALDAIA nuova

Creato il 19 novembre 2015 da Moirarj

Cose da sapere prima di COMPRARE UNA CALDAIA nuova

Alla mia vicina di casa, in Italia, serve una caldaia nuova. Essendo una signora anziana, vedova, e non sapendo a chi rivolgersi ha chiesto il mio aiuto. Siccome io ne so meno di lei (alle Canarie, visto il clima favorevole, ho solo uno scaldabagno elettrico) ho fatto delle ricerche online sulle caldaie a gas. Trovato un sito che vende caldaie ho contattato via email il referente, Roberto, una persona molto disponibile e competente, che mi ha aiutato.
Pensando che a qualcun altro possano essere utili le informazioni ricevute, ho chiesto al referente di scrivere un articolo informativo che ho "ritoccato" con i miei consigli.
Se anche tu in questo momento hai bisogno di cambiare la caldaia, per risparmiare sulla bolletta, assicurarti un bagno caldo e un riscaldamento ottimale in prossimità dell'inverno... approfitta di questi consigli:

  • Cose da sapere prima di comprare una caldaia nuova.
  • Affitti casa? Istalla una caldaia a basso consumo.
  • Quanto dura una caldaia? Come capisco quando è ora di cambiarla?
  • Quale caldaia scegliere per risparmiare sui consumi?
  • Come risparmiare sull'acquisto di una caldaia? Posso usufruire degli incentivi per la riqualificazione energetica?
  • Quanto costa una caldaia? E il montaggio?

Con l'inverno ormai alle porte e gli imprevisti sempre pronti a scombussolare i nostri piani, potrebbe essere utile conoscere qualche informazione in più per scegliere una caldaia, quando ormai è giunto il momento di sostituirla.


La vita media dell'elemento chiave di un impianto di riscaldamento risulta essere abbastanza elevata, attestandosi sui 14-16 anni di durata. Le ragioni che possono motivare un consumatore a comprare una nuova caldaia a gas sono varie e tutte ugualmente valide.

Dell'efficienza energetica. Bassa efficienza = bolletta salata!
È vero che cambiare la caldaia ha un certo costo ma i soldi investiti nell'acquisto, li recuperi con il risparmio sui consumi energetici. Ti accorgerai del guadagno già dal primo anno dopo aver testato la caldaia per tutto l'inverno.
Pensaci, anche solo risparmiare Tot. euro all'anno moltiplicato per tutti gli anni a venire (almeno 10) farà un bel gruzzoletto di soldi. In questo modo non solo ti ripaghi la caldaia ma ci guadagni pure sul lungo periodo.
Vuoi fare una stima del guadagno preventiva? Se hai buoni rapporti con il tuo vicino di casa, magari proprio quello che ha da poco comprato una caldaia nuova, invitalo a casa per un tè ( o 'na birra) e mostragli le tue letture del gas dell'ultimo trimestre e confrontale con le sue (se paga meno di te di sicuro sarà fiero di dirtelo).
Per capire il risparmio si dovrà confrontare i dati energetici relativi ai mesi precedenti all'acquisto caldaia con i consumi della caldaia nuova e fare la differenza.
Dopo questo "momento confessionale con il vicino", molto probabilmente ti accorgerai che è giunto il momento di cambiare la caldaia di casa.


Il must sono delle caldaie a condensazione di ultimissima generazione, oltre ad una migliore efficienza nelle prestazioni, permettono di ottenere un risparmio importante e ricevere le tanto bramate "bollette meno salate".


1. Con le agevolazioni fiscali promosse dallo Stato Italiano, volte a incentivare l'ammodernamento dell'impianto atto a riscaldare un nucleo abitativo, si possono ottenere dei vantaggi economici notevoli, che arrivano a coprire, usufruendo dell' Ecobonus, sino al 65% del costo d'acquisto.
Aiuti economici di questo tipo servono per rilanciare il concetto di riscaldamento verde e adeguare il mercato italiano all'Europa, migliorando la diffusione di caldaie a emissioni atmosferiche ridotte. Grazie al cosiddetto pacchetto "efficienza energetica", promosso dal governo italiano già dal 2014, si può ricevere un incentivo statale, nell'arco di 10 anni, in grado di coprire il 65% delle spese impiegate dal soggetto per dotare la propria abitazione di una caldaia a pellet o di tipo a condensazione.
Un operazione strategica che, oltre a ridurre il prezzo effettivo delle caldaie più affidabili dal punto di vista della sostenibilità ambientale, segna in un certo la fine delle vecchie colleghe a tiraggio forzato. Anche nel 2016 chi esegue lavori di ristrutturazione edilizia e riqualificazione energetica potrà usufruire delle detrazioni Irpef del 50% e del 65%, ma non conoscendo sino a quando sarà ancora attiva questa operazione, forse è il momento di ristrutturare casa in questi mesi con l'aiuto degli incentivi.

2. Approfittare delle offerte degli shop online di termoidraulica, soprattutto quelli specializzati nella vendita di caldaie online, solitamente più economici. La possibilità che si ritorni ad un bonus ridotto, al 36%, attivo su un tetto massimo di acquisti pari a 40.000 euro (con la legge attuale arriva sino a 90.000 euro), dovrebbe convincere, anche i più scettici, che sia giunto il momento ideale per sostituire la vecchia caldaia tradizionale.

3. Usufruendo degli sconti sulle caldaie a camera stagna.
Il regime delle agevolazioni fiscali e l'obbligo imposto alle case produttrici di cessare la produzione di caldaie di vecchia concezione, decisamente meno ecologiche come quelle a camera stagna, non ha di fatto impedito a quelle già fabbricate e quindi ancora presenti sul mercato, di continuare ad essere vendute.
Questa condizione particolare permette di trovare caldaie murali tradizionali, con camera stagna, a prezzi davvero bassi, perché venduti come "fuori serie".
Trattandosi degli ultimi pezzi disponibili sul mercato, è facile comprendere come abbiano ora un prezzo di vendita estremamente vantaggioso che permetta loro di fare concorrenza alle caldaie condensing, oggetto delle agevolazioni fiscali sul risparmio energetico domestico.
Facile è allora incontrare, in questo periodo, dei prezzi scontati, anche su caldaie di top gamma come Vaillant o Junkers, che sarebbe stato impensabile trovare anche solo un anno fa. Un'occasione troppo ghiotta che spinge l'altra fetta di popolazione, quella più attenta al portafogli, all'acquisto di caldaie di vecchia generazione, fuori produzione sì, ma ancora perfettamente a norma.

Quando si è deciso di sostituire una caldaia, è necessario considerare alcuni fattori spesso sottovalutati ma ugualmente importanti:

1. Disponibilità dei ricambi per caldaie
E' buona regola quella di informarsi sempre un po' sulla "longevità" di alcuni modelli di caldaie. Esistono marche notoriamente affidabili, in grado di garantire prodotti resistenti ed una presenza capillare su tutto il territorio. Vivere in un paesino di montagna e vivere il trauma di una caldaia che non si accende, nel pieno di una gelata invernale, crea solitamente qualche disagio in più rispetto a chi ha a che fare con un blocco caldaia, ma che vive in un centro urbanizzato. Assicuratevi quindi della semplicità di disporre di pezzi di sostituzione per caldaie a gas, in qualunque luogo dello stivale viviate.

TIP: Per cercare un fornitore vicino a casa tua, inserisci nella casella di ricerca su Google: " pezzi di ricambio per caldaie a gas a (tua provincia)" e vedi cosa trovi.

2. Assistenza post-vendita a 5 stelle
In più di un'occasione, possedere una caldaia super efficiente, sotto il profilo dei consumi di energetici, non vuol dire avere un elettrodomestico indistruttibile. Dobbiamo essere sicuri che un qualsiasi problema di accensione, o la mancata uscita di acqua calda nella caldaia, o ancora una perdita proveniente dai tubi di scarico, possa essere subito arginato. La qualità del servizio di assistenza e la vicinanza di un centro di riparazione, che serva il marchio della caldaia da esterno che possedete, vi consentirà di dormire sonni tranquilli e gestire gli imprevisti (e potenziali reumatismi) in maniera più oculata. Il web è una miniera di informazioni e di opinioni di consumatori che elogiano un'azienda o che si lamentano per i tempi di assistenza forniti da un'altra.

Solita ricerca su Google ma questa volta inserisci: " Centro Assistenza (+ nome marca caldaia: esempio Vaillant)".

1. Compara i prezzi dei negozi fisici con quelli di termoidraulica online.
Di solito i prezzi dei prodotti online sono inferiori a quelli proposti in negozio. Il mio consiglio è di andare in un negozio e segnarti la marca di uno o più modelli che ti piacciono. Se vuoi, chiedi pure al commesso delucidazioni tecniche sul prodotto, concludi dicendo che hai bisogno di tempo per pensarci e poi cerca lo stesso modello online. Magari scopri che il risparmio è consistente.

Tanto per avere un'idea dei prezzi, qui un esempio: Caldaia Semiatek Saunier Duval.

2. Se trovi una caldaia online a buon prezzo ma non sai come montarla puoi andare in uno dei tanti Brico Center e richiedere un preventivo per una posa. Di solito questi lavori sono a prezzo fisso, per esempio nei negozi Leroy Merlin già forniscono questi servizi ( vedi prezzi).

3. Scegli un marchio garantito con un centro di riparazione/assistenza vicino a casa tua.
Come sai, se hai già letto qualche mio articolo, sono una fan della mentalità proattiva. Essere proattivi, vale a dire pianificare le azioni opportune per tempo, forse non ti eviterà il contrattempo ma sarai sempre pronto per risolverlo velocemente e al meglio. Come dire... una doccia fredda in pieno Dicembre non fa piacere a nessuno, nemmeno a Gran Canaria, figuriamoci in Italia.

E con questo concludiamo il "tema caldaie".
Spero che le informazioni di Roberto, unite ai miei consigli, ti siano utili in previsione di un acquisto, per risparmiare e per comprare un prodotto efficiente.

Se trovi l'articolo utile o vuoi diffondere la notizia degli incentivi statali, una condivisione è sempre gradita. ^_^

Le mie guide: REPORT CASE IN RENDITA


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