Intersezioni a
raso, rotonde, intersezioni a livelli sfalsati, svincoli, sensi di marcia,
stop, divieti, strisce pedonali, limiti di velocità e ancora svolta a destra o
a sinistra, tieni dritto e curva pericolosa, semaforo rosso, divieto di
transito o prestare attenzione all’incrocio a 300metri.
Qualunque sia il
segnale stradale in cui incappiate, o
le carrefour sul quale vi troviate ricordate che tutte
le strade portano a Roma. È vero che non è sempre così facile, che a volte il
percorso sarà tortuoso e spesso non verrete avvertiti, che non vi accorgerete
della segnalazione preventiva prima di un dosso o di un vietato sorpassare con
linea continua. Vi troverete in situazioni in cui è necessario rispettare il
limite dei 50km in prossimità di un centro storico, anche se il vostro
temperamento passionale e impulsivo schiaccerà il piede sull’acceleratore
facendovi arrivare una bella multa con tanto di fotografia.
La vita è una
strada. Con tutti i nessi e sconnessi dell’asfalto, con i pericoli e i rischi
collegati alla marcia verso l’obbiettivo, con le gioie e i dolori di un
paesaggio mutevole. È una pista ad ostacolo, un viaggio che ci proietta
esclusivamente in avanti senza possibilità di ritorno. La vita è un’esperienza
unica ed entusiasmante. La vità è, comunque vadano le cose, un esame
meraviglioso.
Specificando
questo, allora il quesito che la notte mi ha portato è se vi siete mai sentite,
in qualche modo, legate ad una persona anche se questa vi sta lontana e il fato
non unisce i vostri esseri. È possibile che due persone siano così lontane ma
nello stesso cosi vicine per vicende, memorie, obbiettivi e amore? Può
succedere di separarsi e poi rendersi conto che questo distacco era necessario
per capire che in realtà le vostre menti sono più affini di quanto non
crediate? È pensabile essere intellettualmente somiglianti nonostante ci siano
state deviazioni di marcia? Due persone possono vivere lontane con il corpo ma
essere adiacenti con l’anima?
Per me la
risposta è SI.
Non sono certa
che succeda a tutti, non credo che la sensibilità sia la medesima per l’intera
specie umana, ognuno di noi ha la sua. La mia potrebbe giurare che esiste un
legame inscindibile con alcune persone passate nella mia vita.
Come una corda
che si è spezzata per un attimo ma, poi, ho riannodato forte forte, la mia
esistenza va di pari passo con quella di una persona che ho amato molto e che,
ad oggi, ancora sento dentro prepotentemente. Non si tratta di amore, in quanto
dopo anni che non ne hai più notizia, l’amore sparisce, diventa
evanescente, un solo ricordo, si
tratta piuttosto di consapevolezza di un’energia che rimane sospesa, che ti
attraversa sottile marcando un segno.
Ci sei stato,
ci sei e ci sarai sempre anche quando non ci sarai più, ti dicevo.
Lo sapevo e
stanotte al ripensarti mi scappa un sorriso nervoso, mi si pronuncia una ruga
nata sul mio viso stanco, mi si corruccia la fronte e gli occhi si riempiono di
sentimento. Siamo anime gemelle anche se non dividiamo lo stesso letto, anche
se i nostri sguardi non si investono, anche se i nostri odori non si
amalgamano.
Siamo legati
per l’eternità, TU e IO, nonostante tutto e per SEMPRE.
La
gente crede che un'anima gemella sia la persona con cui crei una coppia
perfetta, ed è quella che tutti cercano. Ma una vera anima gemella è uno
specchio, la persona che ti mostra tutto ciò che ti impedisce, che ti mette in
luce la propria attenzione affinchè tu possa cambiare vita. La vera anima
gemella è la persona più importante che conoscerai, perché demolisce le tue
pareti e ti schiaffeggia per svegliarti...