Compositore e direttore d'orchestra. Abilissimo chitarrista, suonava anche il violino, clarinetto, sassofono e la batteria. Con Gorni Kramer e altri scapigliati della musica, è stato uno dei primi jazz-men italiani. Milanese di adozione, ha scritto molto per il comico Piero Mazzarella e ha suonato in vari continenti. Ebbe grande successo presentandosi in pubblico cantando Arriva Cosimo con la chitarra in man, che Pier Emilio Bassi aveva scritto per lui. Fra i suoi successi: Oi Mari', Titina ( in chiave moderna), Vecchie cornamuse, Goodbye New York, A New Orleans, La barca dei sogni, divenuta famosa nell'interpretazione di Caterinetta Lescano. Nel 1953 presentò Buona sera al Festival di Sanremo, un brano assai mediocre che passò inosservato. [E.G.]
estratto da "Il Dizionario della Canzone Italiana" a cura di Gino Castaldo - Armando Curcio Editore, 1990
Lato a)
- Romanza della Vilja (franz lehár) da "La vedova allegra"
- Lisetta va alla moda (robert katscher) da "Wunderbar"
- Tu che m'hai preso il cuor (franz lehár) da "Il paese del sorriso"
- Al cavallino (ralph benatzky) da "Al cavallino bianco"
- Dammi tu (giuseppe pietri) da "La donna perduta"
- Occhioni blu (robert stolz) da "Al cavallino bianco"
- My golden baby (paul abraham) da "Fiore di Hawaii"
- È scabroso le donne studiar (franz lehár) da "La vedova allegra"
Lato b)
- Il fox delle gigolettes (lehár-lombardo) da "La danza delle libellule"
- Spesso cuori e picche (carlo lombardo) da "Madame di Tebe"
- Napoletana (costa-lombardo) da "Scugnizza"
- Galante cavalier (lombardo-ranzato) da "Il paese dei campanelli"
- Il fox della luna (lombardo-ranzato) da "Il paese dei campanelli"
- Il fox dei campanelli (lombardo-ranzato) da "Il paese dei campanelli"
- Bambolina (lehár-lombardo) da "La danza delle libellule"
- O cin-ci-là (lombardo-ranzato) da "Cin-ci-là"
cover (CETRA - LPB 35021)
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