Magazine Diario personale
Precisiamo subito: le cotolette alla bresciana non esistono! Sono di mia invenzione, essendo io bresciana doc, per distinguerle dalle più nobili e conosciute cotolette alla milanese. Solitamente uso delle fettine di lonza di maiale o del petto di pollo tagliato abbastanza sottile; entrambi vanno benissimo perché sono tipi di carne alle quali l’impanatura aderisce molto bene. Il segreto che rende queste cotolette particolarmente gustose sta infatti proprio nella “doppia impanatura”… vedrete, si tratta di un piatto semplice che metterà tutti d’accordo!
Ingredienti:
fettine di lonza di maiale (o petto di pollo)
uova (più o meno 4, per 10 cotolette)
pane secco grattugiato (preferibile quello avanzato di quello delle buste)
formaggio grana (o parmigiano reggiano) grattugiato
olio extravergine di oliva
olio di semi di girasole (o quello che voi comunemente usate per friggere)
salvia
sale
In una terrina abbastanza capiente miscelare il pangrattato e il formaggio (non indico le dosi perché non le ho mai pesate, tenete presente che il formaggio dovrebbe essere circa la metà del pane, se volete abbondare saranno più saporite). In un’altra terrina le uova sbattute. Passare la carne nelle uova e poi nel trito per l’impanatura, schiacciare bene per far aderire; ripetere l’operazione una seconda volta. In una pentola antiaderente, friggere le cotolette in almeno un dito di olio extravergine di oliva, olio di semi (importante: non abbondate con l’olio extravergine di oliva perché non regge le alte temperatura di una frittura) e qualche fogliolina di salvia. Cuocere per almeno 7/8 minuti per ogni lato. Deporre su carta assorbente, salare.
N.B. Se vi avanzano uova e trito per l’impanatura, mescolate il tutto e create delle polpettine da cuocere insieme alle cotolette… vengono buonissime! Altra cosa: possono essere preparate, avvolte in carta da forno per non farle attaccare una allaltra, e congelate, quando avrete bisogno di cucinarle andranno dritte in padella senza dovere essere scongelate!
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Non c’é pioggia che tenga
Il sole si sta svegliando, ma Insonniamarina è già arzilla da un bel po’, diciamo che dalle 4 o forse anche prima. A quell’ora la pioggia ticchettava... Leggere il seguito
Da Insonniamarina
DIARIO PERSONALE, ITALIANI NEL MONDO -
Diapositive della gita a Cartoonia
Free hugs. Che splendida invenzione. Ieri, domenica 19 Aprile, sono andato al Torino Comics con il Buon Benny, le cui nozioni fumettistiche si possono... Leggere il seguito
Da Scriptomanti
DIARIO PERSONALE, TALENTI -
Il Medioevo contemporaneo: I “Vattienti” di Nocera Terinese.
Vi racconto una storia: quella del paese Nocera Terinese e dei suoi abitanti. Il piccolo borgo è situato in provincia di Catanzaro, circondato da monti... Leggere il seguito
Da Claudia Stritof
CULTURA, DIARIO PERSONALE, LIFESTYLE -
Scie chimiche e morgellons
venerdì 6 marzo 2015 l'esecuzione del mondo Questo è assurdo! Guardate cosa è successo a queste persone come conseguenza di piani spruzzo Chemtrails? Leggere il seguito
Da Marta Saponaro
CULTURA, DIARIO PERSONALE, PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI -
Il Museo dei Dinosauri di Bruxelles
Quella volta che abbiamo incontrato i dinosauri. La visita al museo di scienze naturali di Bruxelles era una di quelle cose che erano nella to do list prima... Leggere il seguito
Da Marlenetrn
FAMIGLIA, MATERNITÀ, MUSICA, PER LEI -
BURRITOS DI FARRO con salsa ai ceci
Dai dai che forse ce la faccio, dai che magari riesco a postarvela tutta questa ricettina prima che si sveglia il Pastrocchio. Leggere il seguito
Da Nina
MATERNITÀ