Il pranzo dei campioni.
- 120 grammi di farfalle Barilla, condite con sugo al pomodoro, basilico e cipolla. Ebbene sì, sto riscoprendo la classica e intramontabile pasta al pomodoro.
- Insalata mista di qualche specie che non conosco, pomodori ciliegini e cipollotto (si capisce che mi piace la cipolla?)
- Knäcke rustici (molto buoni, il canuto signore del supermercato aveva ragione) spalmati con burro. E crepi la linea.
- Banana Chiquita
- 5 biscotti “Brago”, una marca che ho scoperto qui e che sta dando molte soddisfazioni.
- Bicchiere d’acqua, rigorosamente di rubinetto (perchè l’acqua minerale è er i ricchi).
Siete orgogliosi di me, che anche lontano da casa mi premuro di mangiare come si deve?
Ma devo dire che non è molto difficile: nei supermercati si trova praticamente tutto, anche prodotti non certo tipici della cucina svedese.
Certo, alcune cose si pagano profumatamente, ma stando attenti si riesce anche a tenere un’alimentazione decente. Una buona abitudine alla quale qui nessuno sembra prestare molta attenzione..
E ormai è un mese.
Nei prossimi giorni scrivo qualcosa di più ragionato.