Eccomi con un nuovo appuntamento del meme che
ho creato insieme alla mia straordinaria collega @ilovereading_, del Blog Petrichor che
vi invito a seguire calorosamente anche alla sua pagina fb. Sono
tornata, con nuova grinta, nuova passione, pronta a non lasciar perdere questa
rubrica. Spero di mantenere la stessa costanza di sempre, spero di non perdere
di nuovo la voglia e il tempo per questa piccola creatura a cui sono molto
affezionata. Ma bando alle ciance… Sono molto orgogliosa quindi di presentarvi
il nostro meme:
Di cosa si tratta? Cover Lovers: La copertina che ci ha fregato questa settimana è una rubrica che ci permette di presentare la copertina che di settimana in settimana ci ha indotte ad aderire ad un Blog Tour, richiedere un ARC, o semplicemente comprare un libro. In definitiva, la copertina che solo guardandola ha fatto aggiungere un libro (o due) alla lista delle cose da leggere.
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Martedì e questo vuol dire un nuovo appuntamento con la mia rubrica fissa che nasce in collaborazione con la mia stupendissima collega Lorena. Con la copertina di oggi, volevo anche parlare di un argomento che mi sta a cuore, e spiegare la mia posizione a riguardo, forse non sono mai stata esplicita a riguardo. Penso di avere una pagina che parla di libri e cerco di condividere solo notizie che riguardano questo argomento. Non perché non ritenga importante l’attualità, ma perché non lo ritengo pertinente con gli scopi che mi sono prefissata con il mio blog. Ma Please Another Book, e quindi la sottoscritta, è a sostegno della comunità LGBT senza distinzioni di sorta, senza nessun compromesso, senza nessun pregiudizio. Anche se non ne parlo a sufficienza non abbiate timore, qui non si accettano discriminazioni di alcun genere. Ed è proprio per questo che oggi voglio mostrarvi una cover di cui mi sono innamorata a prima vista e che mi è stata suggerita da uno dei miei followers, Pao *thanks Pao* e che insomma è un piccolo spettacolo. Si tratta della copertina di Carry the Ocean di Heidi Cullinan, primo volume della serie “The Roosevelt”, che devo dire mi intriga non poco. Ma ecco la cover: