Questi crackers casalinghi con farina integrale sono davvero molto leggeri, ottimi al posto del pane per la colazione del mattino o come spuntino.
Di seguito potete ricevere una testimonianza diretta della loro bontà.
Si dice che il coccodrillo mangi troppo e che poi spesso pianga. Posso confermarlo: io sono uno di quei coccodrilli che mangia molto e poi piange. Non che io pianga lacrime vere, intendiamoci, son tutte lacrime di coccodrillo. Ma, per farla breve, i miei morsi sono pregni di rimorsi, soprattutto da quando sono stato messo a dieta.
Il mondo sta cambiando, anche questo di noi coccodrilli.
Alle coccodrille di una volta piacevano le pance di coccodrillo, le lacrime e tutto il resto. Ora, non più. Anzi, ci chiedono le tartarughe sulla pancia.
Sulla pancia? Qualcosa non quadra. Mio nonno mangiava tartarughe. Mio padre mangiava tartarughe. Tutta la mia nobile stirpe di coccodrilli mangiava tartarughe. Va da sé che le tartarughe le abbiamo in pancia e non sulla, pancia.
“Provati il costume!” ha intimato. E il costume non mi andava più. Così la mia cocca(drilla) mi ha messo in riga; o scappavo di tana o l’accontentavo.
Mai più quelle belle abbuffate, come se mi restasse un solo giorno di vita da coccodrillo. E basta lacrime.
Ora questo è il mio régime: verdurine e verdurine e verdurine. Qualche frutto, poco di tutto. Pasta e pane sono veleno. Solo dei piccoli crackers mi ha permesso: me li fa lei stessa con le sue zampotte di coccodrilla.
Buoni però! E io do un bel morso… senza rimorso.
Per 30 crackers
Ingredienti:175 g di farina di grano duro, 75 g di farina integrale, 50 g di olio di oliva extravergine, oppure olio di semi di arachide, 3,5 g di carbonato di ammonio + 10 g di latte, acqua gasata quanto basta per ottenere un impasto morbido, un cucchiaino di zucchero, 3,5 g di sale
Occorrenti: ciotola, forchetta, rotella dentata, teglia, bicchiere, pennello
Tempo di preparazione: 30 minuti
In una ciotola fate la fontana con le farine, aggiungete gli altri ingredienti, il carbonato sciolto nel latte e impastate per almeno 10 minuti. Otterrete un impasto morbido. Infarinate leggermente una teglia di cm 30×40 e con i polpastrelli stendete nella teglia una sfoglia abbastanza sottile. In un bicchiere versate 2 cucchiai di acqua, due cucchiai di olio di oliva e 1 cucchiaino di sale grosso. Miscelate con la forchette per ottenere un emulsione. Bucherellate con la forchetta la sfoglia e con la rotella dentata tagliatela a rettangoli. infine pennellate con l’emulsione. Infornare a 200°C in modalità statica per 20 minuti o fino a doratura, tenendo il portello in fessura.
Per conservarli chiudeteli in un sacchetto per alimenti. Se dovessero diventare morbidi scaldateli brevemente in forno.
Pare che i giorni dell’Estate passino due alla volta.
Miei cari lettori, vi immagino già tutti al mare o nei luoghi di vacanza sognati. Se invece siete a casa, come me del resto, lascio a voi il piacere di immaginarli. Felice giornata a tutti!