Sembrava una normalissima serata lavorativa per il Crazy Love, con ragazze immagine e numerosi clienti ad affollare lo storico night club nel centro di Rimini. Invece durante la notte sono scattate le manette per il titolare,originario di Avellino, un cameriere ed un barista. L’operazione è stata gestita da Polizia e Carabinieri del posto, i quali hanno presentato la denuncia per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Proprio il gestore del Crazy Love avrebbe guadagnato, negli ultimi tempi, una percentuale sul lavoro sporco delle sue dipendenti. Le 30 ragazze, tra italiane e romene, non si fermavano quindi ad un semplice balletto per intrattenere i propri clienti, ma andavano ben oltre, chiedendo una spesa minima di circa 600 euro. Sempre il titolare del Crazy Love si occupava di organizzare nei minimi dettagli l’incontro tra le ballerine ed i paganti, prenotando la stanza d’hotel dove si sarebbe poi consumato il servizio incriminato.