Creare un blog di successo - Lezione 1

Si parlava la scorsa volta di fattori di successo. Un blog è costituito di numerosi elementi che considereremo uno a uno, si tratta di migliorarli con un obiettivo preciso: renderli armonici fra loro e fare sprigionare la forma più vincente nel mare magnum della rete.

Ci sono i blogroll, le categorie, i post, i commenti, i feed Rss, ma anche il copywriting applicato ai post, il legame fra blog e social network (sempre più frequentati gli ultimi), l’utilizzo delle immagini giuste, il ruolo delle domande, l’organicità delle parti visibili al lettore, le repliche negli aggregatori di notizie, le dinamiche SEO, la gestione dei contatti legati al blog nel privato, il senso delle classifiche, le interviste mirate, prenderemo questi e altri argomenti e li analizzeremo affinché fra qualche mese possiate affrontare l’avventura da blogger con tutta una serie di abilità necessarie per creare un blog di successo.

Lo ripeto, non si tratta di aprire un blog per addolcire e/o rendere più interessante il tempo libero, ma di imparare molte tecniche che permettano di generare visibilità e anche euro dal vostro blog, tanti o pochi non è questo il punto per ora (distingueremo i livelli al momento opportuno, perché 10 o 100 o 1000 euro al mese da un blog è un tema complesso, ne parleremo).

Dobbiamo cominciare da piccoli passi perché fra voi c’è già gente scafata, mentre altre persone sono ancora alle prime armi. Tenterò quindi di uniformare le basi di partenza, così che ogni argomento sia propedeutico al successivo senza difficoltà di comprensione.

Subito una dichiarazione senza indugi: per creare un blog di successo serve tempo e costanza. Tempo da impegnare e costanza nel pubblicare i post.

Se il tempo va tolto alle occupazioni della vita (lavoro, famiglia, ecc.), ci vuole una buona capacità di organizzazione; se la costanza è un argomento per voi spinoso, iniziate a pensare che dovrete rassegnarvi, senza costanza non si va da nessuna parte.

Il tempo e la costanza rappresentano due fulcri senza i quali è impossibile creare un blog di successo.

Conosco persone che hanno iniziato con i migliori auspici, ma poi magari saltavano quattro o cinque giorni prima di scrivere nuovamente un post e con il passare dei mesi si lamentavano di avere poche visite, è evidente che non poteva andare in diverso modo, il lettore si aspetta nuovi post, nuovi stimoli, rallentare la costanza degli interventi allontana i lettori.

Altro punto fondamentale: la passione. Cercate fra i vostri interessi una passione, immaginate di scrivere post su argomenti che vi incuriosiscono molto e che potreste farlo gratuitamente perché i soldi non possono essere il nodo che smuove tale passione. Se così non sarà, rischiate di spegnervi in pochi mesi, dopo i primi entusiasmi come per ogni novità. La passione per la storia delle guerre mondiali, la passione per l’allevamento delle trote, la passione per le scarpe, la passione per la tecnologia, la passione per la fotografia in bianco e nero, ogni passione ha la sua dignità, ma non dimenticate di trovare la vostra.

Si presenteranno nel tempo vicissitudini, magari legate a problematiche di lavoro o famigliari, se avrete la passione continuerete a scrivere, altrimenti è probabile che abbandonerete il blog.  

Riflettete:

1-   Tempo

2-   Costanza

3-   Passione

Tre elementi imprescindibili per creare un blog di successo.

Che cosa credete, che i seguenti blog di successo non siano il frutto di tempo, costanza e passione? The Huffington Post (25 milioni di visitatori unici al mese, fondato nel 2005 da Arianna Huffington) è stato comprato di recente da AOL per una cifra incredibile: 315 milioni di dollari; TechCrunch si occupa di informatica e tecnologia, fondato anch’esso nel 2005, seguito da centinaia di migliaia di persone ogni giorno; Mashable è un blog che tratta l’attualità e che conta un seguito simile ai primi due.

Gli esempi sarebbero numerosi e di certo sono eccellenza della comunicazione online, ma i principi che li hanno resi celebri non mutano. Il mercato di lingua inglese è vasto, di altri livelli rispetto alla lingua italiana, eppure non mancano nel nostro paese casi fortunati, pensate al blog di Beppe Grillo o a Il post o a Piovono Rane.

Ci fermiamo qui per oggi: riflettete sui tre elementi, alla prossima.