Rifondazione comunista a Crema (link)vuole l’Imu alta sugli appartamenti sfitti per sostenere la spesa a finalità sociale del Comune. E si scontra con qualche caso che chiede attenzione. L’obiettivo di ridistribuire ricchezza trova normalmente ostacoli spinosi e variegati: si pensi all’immenso dramma del fisco italiano. In una piccola città come Crema forse ci si può capire meglio. Seguono due interventi, specialmente il secondo, che non sentono lo Stato vicino come dovrebbe essere.
Credo sarebbe comunque opportuno verificare che l’appartamento sfitto non sia di propieta’ di qualche anziano che sia gia’ al limite di sopravvivenza. In questo caso, magari, lo si costriggerebbe a dover vendere tale immobile che puo darsi sia il frutto di tanti anni di sacrifici.
Cordialmente
Luca Ogliari
giacomo gallo
ho un appartamentino a Crema, un investimento fatto con la liquidazione del lavoro (quando si poteva). Da più di un anno l’inquilino non paga l’affitto, ha sempre pagato e a me dispiace mandarlo via, visto i tempi che corriamo. In definitiva pago le spese di condominio,l’irpef per un reddito non percepito e pago l’imu come seconda casa. In altre parole mi sto sostituendo nel dare servizi che lo stato non garantisce. Avere una casa sfitta, può darsi anche che non si riesce ad affittarla. Perchè penalizzare ulteriormente il proprietario? Non penso che le case date in affitto siano tutte di proprietà di ricchi palazzinari.
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