La ricetta base per preparare delle gustose, facili e bellissime crepes al grano saraceno e barbabietola senza glutine, senza uova ed ovviamente vegan ( ed anche molto, molto rosa!).
Un'idea per colazione, merenda, per un dessert light, ma anche per un' occasione speciale come San Valentino.
(vai subito alla ricetta)
Non sono una grande amante delle ricorrenze pagane (o ex pagane come in questo caso) in generale. Nello specifico non ho mai festeggiato con gran trasporto la festa degli innamorati per il semplice fatto che non sono mai riuscita a capacitarmi dell'idea che servisse una ricorrenza per ricordarsi di festeggiare il proprio amato/a. Scambiarsi i regali, uscire a cena ed andare al cinema a San Valentino son sempre state cose che ho evitato come la peste.
L'amore è la quotidianità.L'amore sono le piccole azioni.L'amore è conoscere e sorridere di fronte alla prevedibilità dei gesti del proprio compagno.L'amore per me è mettere il pigiama del mio compagno sul calorifero la sera, in modo che il tepore renda piacevole il riposo.L'amore è sapere che 1/4 della sua pizza finirà nel mio piatto ed il mio dolce nel suo.Amore è svegliarsi alla stessa ora per fare colazione insieme ( se la sveglia suona dopo le 6!).Amore è trovare la moka del caffè pronta sul fornello con un post illeggibile e dare colpa alla sveglia all'alba e non alla calligrafia pessima!Amore è accettare che la prima coccola in cucina sia per Clark e Luna, esserne consapevoli e gioirne.Amore è restare separati il giorno di Natale e comprenderne i motivi in silenzio.Amore è far finta di niente quando niente è per finta.Amore è avere lo stesso sogno ma a colori diversi e lottare insieme ma con armi differenti per realizzarlo.Amore è scegliersi ogni giorno.
Amore è non pretendere alcun regalo, perché il regalo è l'amore stesso.
Questo ( e molto altro) è per me l'amore.Eh si, fino ad ora, perché solo gli stolti non cambiano mai idea.Col passare degli anni e in particolare modo ultimamente, ho compreso il motivo che spinge molte persone a festeggiare San Valentino. Non credo infatti si tratti solo di una ricorrenza mondana e commerciale, (io la chiamavo
Per questo e per molto altro non ho mai compreso questa festa... fino ad ora.
la festa dei Baci Perugina, per dire!), ma credo fortemente che sia più una necessità data dalla società in cui viviamo.
Siamo tutti sempre indaffarati, presi da mille impegni, sempre in treno o in auto, sempre lontano dal nostro partner o sempre al telefono. Sempre troppo stanchi per una parola dolce in più, sempre troppo assonati per guardare un film insieme, sempre troppo arrabbiati per ascoltarci.
Ecco a cosa serve San Valentino! La festa degli innamorati serve a ricordarci perché abbiamo scelto la persona che ci è accanto;serve a ricordarci di donarle un gesto d'amore; serve a ricordarci di quella cosa che le piacerebbe fare o quel film di cui ci aveva parlato così spesso.
San Valentino è quella forza che ci spinge a non addormentarci anche questo sabato sera; quella creatività inimmaginabile che ci sprona a trascorrere tutto il giorno in cucina per preparare una cenette romantica; quella ricorrenza che ci rammenta che in questa vita qualcosa di buono lo abbiamo fatto anche noi: abbiamo scelto di amare.
E allora ben venga questa festa se questo è il suo scopo. In un mondo che non tollero perché troppo pieno di odio, meschinità e superficialità, ben vengano i sentimenti positivi e le ricorrenze banali. Evviva la banalità, se fatta con il cuore.
Evviva l'amore perché quando si ama lo si fa sempre due volte: verso se stessi e verso gli altri.
Ora non sperate di incontrarmi a cena fuori il weekend di San Valentino perché il mio sforzo di comprendere questa ricorrenza è già abbastanza faticoso restandosene a casa. Uscire ed affrontare vetrine, ristoranti e piazze piene di cuoricini potrebbe urtare profondamentela mia sensibilità e potrei non riprendermi per giorni 😉
Perché ho scelto le crepes? Perché io non le amo affatto e non le preparo mai, ma Ema invece le adora e propio per questo ho pensato di mettere da parte miei gusti ed assecondare i suoi. Eh si, amore è anche mangiare le crespelle!
La ricetta base è dello chef e lo sottolineo per correttezza. Io l'ho personalizzata per renderla appetibile anche agli occhi ( i miei) e per darle un tocco personale. Ecco perché ho scelto di preparare le crespelle con la mia farina preferita ( di grano saraceno) ed una verdura che gli uomini non amano e non mangiano mai: la barbabietola (mangia che ti fa bene!). Ed ora, la ricetta!
Le La ricetta delle crepes al grano saraceno è pronta in 5 minuti e potrete farcirla nel modo che preferite. La potrete preparare nella versione salata farcendola con insalata, formaggio vegan, tempeh, fagioli etc. oppure potrete trasformarla in una veloce colazione farcendola con della marmellata. Io vi propongo una versione dolce e perfetta come dessert o colazione ( romantica, visto che siamo in tema San Valentino) ed ho scelto 2 ripieni: la mia Potete accompagnare le crespelle con frutti di bosco, banane, cioccolato o a piacere. Io l'ho decorata con una semplicissima scritta di cioccolato fondente al 70%. crepes al grano saraceno e barbabietola sono semplicissime da preparare, sono MOUSSE CIOCCOLATO e AVOCADO ( la preferita di Ema a pari merito con
CARAMELLO di DATTERI, n.d.r.) e LA PANNA di COCCO / PANNA MONTATA VEGAN ( la mia preferita, neanche a dirlo!).
senza glutine, senza uova ed ovviamente vegan.
per conferire elasticità e leggerezza all'impasto. Se avessi utilizzato la sola farina di grano saraceno ( la mia preferita in assoluto) il risultato non sarebbe stato ottimale e le crepes, che hanno già un gusto molto deciso a causa della barbabietola, sarebbero risultata davvero molto amare e gommose.
Ho scelto di preparare queste crepes al grano saraceno e barbabietola utilizzando una parte del mio MIX di FARINE SENZA GLUTINE DIY Il grano saraceno si accompagna però benissimo alla barbabietola ed il risultato finale è davvero fantastico: le crepes sono elastiche, soffici, morbide non si rompono! ( In alcune foto vedrete che i bordi si sono arricciati e leggermente asciugati a causa delle lunghe tempistiche degli scatti! Se le conservate come indicato, poterete utilizzarle anche dopo alcuni giorni senza rischiare che si secchino).
I due aspetti fondamentali della ricetta sono rappresentati dell'estratto di rapa rossa e dalla padella.Io ho utilizzato la
crepiere di Crafond, ormai mia compagna fidata per la preparazione di crespelle e PANCAKES. Utilizzate una padella anti aderente senza PFOA. Se la padella è di ottima qualità, non avrete bisogno di utilizzare olio / olio in eccesso, il che significa meno grassi e meno rischi di mangiare cibi carbonizzati !
Per quanto riguarda gli ingredienti, ho utilizzato il centrifugato di barbabietola che non è sostituibile con il frullato perché le consistenze sono totalmente diverse. Potete però frullare la barbabietola, passare il tutto in un setaccio o una garza ed estrarre manualmente il succo, conservando la parte fibrosa restante.
Visto che siamo in tema San Valentino, mi permetto di suggerirvi un regalo utilissimo: la centrifuga. Io l'ho acquistata circa 6-7 mesi fa e da qual giorno non ne posso più fare a meno. Centrifuga e frullatore non sono assolutamente paragonabili o intercambiabili. La centrifuga ha comunque un prezzo abbordabile rispetto a quello di un estrattore e vi assicuro che gli utilizzi sono infiniti!
La ricetta delle crepes al grano saraceno e barbabietola senza glutine e senza uova è una ricetta duttile e potrete decidere a vostra discrezione se utilizzarla con una farcitura salata oppure dolce. Basterà aggiungere alla ricetta un cucchiaino di zucchero ( opzionale) se la vostra scelta ricadrà sul dessert.
La prima crepes non riesce mai bene. Non ti preoccupare se la prima crespella che prepari in padella non è perfetta, capita sempre anche ai più esperti!
Per ottenere delle crepes omogenee non mettere troppo impasto in padella.
Le CREPES al GRANO SARACENO e BARBABIETOLA sono
senza glutinesenza uovavegansenza olio (io le preparo sempre così se la dose è come quella indicata)senza colesterolo, senza lattosio, senza burrofacili e velociperfette per colazione, merenda o come dessert o snackdolci o salate, a vostra discrezionedal gusto forte ed intensoa base vegetalesane e dietetiche
CREPES al GRANO SARACENO e BARBABIETOLA senza glutine senza uova VEGAN
Cuisine: vegan Senza Glutine
- 50g centrifugato/ estratto di barbabietola *
- 70g mix farine senza glutine DIY (modificate a vostro rischio)
- 50g farina di grano saraceno
- 70g latte di soia o mandorle
- 150g acqua ( frizzante)
- 1 cucchiaino olio di mais o altro olio (opzionale)**
- un pizzico di sale
- 1 cucchiaino zucchero di cocco o altro (opzionale)
- Sbucciare e tagliare la barbabietola a pezzetti. Inserire nella centrifuga ed ottenere 50g di centrifugato.(Conservare per altri usi i residui e la polpa.)
- In una ciotola, setacciare le farine ed aggiungere il sale.
- Aggiungere il succo di barbabietola, il latte, l'acqua e l'olio (opzionale - io non lo metto)
- e mescolare con un frusta od uno sbattitore elettrico fino ad ottenere un composto liscio e senza grumi.
- Oleare leggermente una padella antiaderente o crepiere, eliminare l'eccesso con un panno carta e scaldare a fuoco medio.
- Quando la padella sarà ben calda, versare un mestolo scarso di composto al centro e molto velocemente inclinare e ruotare la padella in modo da distribuire il composto su tutta la superficie.( Potete utilizzare anche l'apposito attrezzo per stendere la pastella).Dovrete essere molto rapidi perché il composto si cuocerà in brevissimo tempo.
- Lasciar cuocere a fuoco moderato. Quando i bordi inizieranno a staccarsi leggermente e prendere colore, infilare la paletta sotto la crespella fino al centro e girarla per cuocere anche l'altro lato.* Trasferire la crespella su un piatto facendola scivolare dalla padella e ricoprire con un panno pulito per tenerla al caldo. Impilare a seguire le altre crespelle. Ripetere l'operazione fino ad esaurimento del composto.
- Servite le crêpes al grano saraceno e barbabietola tiepide o fredde con lamousse di cioccolato e avocado, la panna di cocco / panna montata vegan o con un ripieno dolce o salato a piacere.
- Ottime se gustate fresche, si conservano in frigorifero avvolte nella pellicola trasparente per 2 giorni.