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La compensazione
L’Osservatorio Mobile Marketing & Service ha reso noto i risultati relativi all’edizione 2011 della ricerca che ha voluto approfondire il panorama del mobile marketing & service in Italia evidenziando i più importanti trend del settore, lo stato di adozione di tali strumenti da parte delle aziende e realizzare alcune stime su specifici segmenti di mercati (in particolare pubblicità via mobile e sms marketing). La ricerca ha voluto altresì definire un ritratto dell’utilizzatore di internet in mobilità e le applicazioni per smarphone.
Ciò che è emerso è una sostenziale ripresa del comparto con una forte accelerazione. Come già sottolineato nel convegno dell’Osservatorio, tenutosi ad inizio anno presso il Politecnico di Milano, l’advertising digitale rappresenta ormai il 5% della spesa totale con ipotesi per il prossimo biennio al raddoppio.
Nel nostro Paese pullulano gli smartphone, ve ne sarebbero più di 20 milioni (il 42% del totale di cellulari). Quasi metà degli utenti utilizza il dispositivo mobile per connettersi alla Rete anche se spesso l’utente preferisce connettersi da casa dove usa il cellulare al posto del computer o sfruttando reti wifi quindi non si può sempre parlare di vera mobilità.
Le opportunità per le aziende sono numerose a patto di saper sfruttare tempistiche e modalità adeguate. Per quanto riguarda la pubblicità via cellulare infatti le imprese possono godere della possibilità di contestualizzare il messaggio in maniera molto più
forte rispetto a quanto permesso da altri canali, così come raggiungere il futuro cliente nel momento adeguato e facendo fronte a spese tutto sommato contenute.
Le porte sono aperte all’utilizzo e sfruttamento delle apps per conquistare il proprio target. Il successo delle aziende che sviluppano le applicazioni dimostrano il forte interesse dimostrato dal mercato, rimane alle aziende saper investire adeguatamente su questi nuovi strumenti per raggiungere un pubblico sempre più tecnologico.
Allo studio hanno partecipato 250 marketer di imprese italiane, 1500 navigatori di internet da cellulare che hanno risposto a domande conoscitive su temi quali il mobile advertising, Qr-code e servizi di geo-localizzazione, circa 100 interviste tra top manager ed executive.
Tra i sostenitori della ricerca spiccano numerosi nomi noti delle telecomunicazioni tra cui Assist, DigiTouch, Doxa, Ericsson, IAB Italia, InMobi, Kettydo, Matrix, MediaCom Italia, Mobyt, modomodo, Neomobile, Omnicom Media Group, Open Reply, SEAT Pagine Gialle, Telecom Italia, Ubiquity eVodafone Italia; Ideolo, Infobip, Lumata, Mamadigital, mBlox, Navteq, Rai - Sipra, Skebby e Sybase 365.