Crescita personale
Autoipnosi
Caro lettore,
Arrivati a questo punto è giusto precisare alcuni concetti.
Infatti mentre tu effettuerai gli esercizi di questa lezione inizierai a notare dei processi che saranno graduali e continui.
Ti stai chiedendo quali sono questi processi?
Sono dei processi di:
- accelerazione,
- facilitazione,
- intensificazione
di tutti gli effetti che tu trovi nel ripetere le frasi utilizzate negli esercizi.
E’ anche logico che oltre agli effetti principali ve ne sono anche altri che in autoipnosi vengono detti…
“Effetti Marginali”
Infatti tu, eseguendo gli esercizi, puoi osservare anche degli effetti aggiuntivi, che potranno essere percepiti da te come piacevoli oppure come leggermente fastidiosi.
Se vuoi avere notizie dettagliate sull’ autoipnosi ti consiglio di leggere quest’altro articolo che ho scritto sul blog
Gli Effetti Marginali fastidiosi possono essere per esempio varie sensazioni:
- calore,
- freddo,
- prurito,
- movimenti automatici delle estremità (per esempio delle)
Se provi una sensazione di freddo puoi anche coprirti, mentre le altre sensazioni, se non sono per te molto spiacevoli, puoi anche ignorarle in quanto piano piano andranno a scomparire.
Esse sono dovute ad associazioni fisiologiche con alcuni elementi dell’esercizio di rilassamento che stai effettuando.
Se invece fossero davvero effetti molto fastidiosi, allora fai una piccola pausa.
Gli Effetti Marginali piacevoli possono essere invece:
- sensazione di leggerezza,
- sensazione di leggera ebbrezza,
- sensazione di leggera anestesia in una mano
Attenzione:
Un significato molto importante quando si effettua l’autoipnosi è il cosiddetto “senso del tempo”.
Raramente infatti la persona che esegue gli esercizi di rilassamento e quindi di autoipnosi comprende chiaramente quanto tempo è passato.
Questo avviene sulla base di un processo chiamato “Distorsione Temporale”
Gli obiettivi quindi di questa lezione sono principalmente due e saranno raggiunti contemporaneamente e cioè:
- l’approfondimento dello stato di leggera trance ipnotica che sei riuscito ad ottenere nella prima parte di questo mini-corso
- lo sviluppare un senso del tempo relativamente al “sonno” ipnotico
L’approfondimento della trance ipnotica sarà effettuato attraverso l’utilizzo dell’immaginazione.
Lo sviluppo del senso del tempo verrà effettuato invece attraverso un“cronometro”, sicuramente molto utile per riuscire a caricare l’orologio interno che è dentro di noi in maniera semplice ed efficace.
Le due fasi di questo processo perciò si sovrapporranno e tu, dovrai essere in grado, mentre procederai, di distinguere questi due importanti obiettivi.
Se vuoi avere notizie dettagliate sull’ autoipnosi ti consiglio di leggere quest’altro articolo che ho scritto sul blog
Bene…
Anche per questo articolo è tutto
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