Crescita personale
PNL e mente inconscia
Nello studio della PNL prima di riuscire a comunicare perfettamente con la mente inconscia, è logico, bisogna seguire ed osservare delle semplici regole, affinché essa ci ascolti e comprenda quello che noi vogliamo.
Se vuoi approfondire l’ipnosi ti invito a leggere quest’altro articolo che ho scritto sul blog
Ma vediamo insieme quali sono queste importantissime regole.
- Usa sempre il tempo presente
- Quando pensi intensamente al risultato che vuoi ottenere consideralo sempre come un fatto presente e compiuto.
- Ricorda che la mente subconscia è una mente esistenziale ed opera sul “momento” cioè ora, in qiesto istante, in quanto per lei il futuro non esiste e non arriva mai.
- Devi essere sempre positivo
- Devi eliminare totalmente dal tuo linguaggio ogni parola che possa essere negativa
- Infatti trasmettere in una comunicazione la negatività vuole dire trasmettere male
- Per il tuo subconscio “no” e “non” sono parole neutre
- Attenzione, tu, come del resto tutti, normalmente tendi a dire quello che vuoi eliminare senza renderti conto che in questo modo rinforziamo solo il problema
- Quindi devi dire e ripetere sempre a te stesso dove “vuoi andare” e non da dove “vuoi andare via”
- Devi essere sempre semplce
- Parla sempre al tuo subconscio come se fosse un bambino, evita un linguaggio erudito ricco di “espressioni letterarie”
- Le parole semplici hanno più impatto
- Devi essere molto dettagliato
- Cerca di analizzare al meglio il tuo obiettivo, cioè dove “vuoi andare” e includi in questa perfetta analisi ogni minimo dettaglio, esprimendo il tutto con una programmazione positiva
- Ad esempio se tu “hai paura a parlare in pubblico” la tua programmazione positiva sarà del tipo: “Mi piace parlare alla gente”
- Usa sempre delle parole emozionali
- Devi sempre essere sicuro e accertarti che, nel momento in cui parli a te stesso, le tue affermazioni generano delle sensazioni
- Ricordati che il subconscio è la tua mente emozionale
- Cerca di indirizzarti e di puntare sempre all’azione
- La tua comunicazioni e le tue suggestioni devono descrivere al massimo le tue azioni, ma non le vostre abilità
- Devi essere sempre molto precisi
- Devi sempre dire in modo esatto quello che tu veramente desideri
- Se il risultato della tua analisi è misurabile e dimostrabile, come ad esempio il peso, devi essere molto preciso
- Devi essere molto realista
- Evita di comunicare o di suggerire al tuo subconscio la perfezione
- Devi personalizzare al massimo
- Ricorda che le tue suggestioni vanno strutturate per cambiare te stesso e le vostre azioni e non le altre persone
- A questo proposito ricorda sempre questa frase di Skipp Ross “Cambiare è possibile basta che decidiate che tipo di persona volete essere”
Da quanto è stato detto fino ad ora, puoi capire quanto sia importantre conoscere l’autoipnosi.
Essa deve essere quindi considerata una tecnica ideale sia per creare dei nuovi comportamenti, modificarne altri e riuscire a gestire problemi patologici tipo l’ansia, la tensione. lo stress oppure riuscire a liberare noi stessi da abitudini che in tempo più o meno breve potrebbero diventare nocive.
Un cenno a parte merita…
L’AUTOIPNOSI INDIANA
La caratteristica principale dell’autoipnosi indiana è che essa dà molta importanza alla visualizzazione e alla proiezione.
Ma vediamo di chiarire meglio questo concetto seguendo con attenzione il seguente…
Schema di autoipnosi indiana
- Per prima cosa devi riuscire a visualizzare la scena che tu desideri che avvenga
- Devi riuscire a portare questa scena “all’altezza del cuore” e a caricarla con le tue emozioni
- Devi poi portare la scena “all’altezza dell’ombellico”, cioè al centro del tuo proprio essere
- Devi quindi iniziare la respirazione 6 3 6 fino a sentire nascere una vera un’energia (continua a leggere e ti dirò in cosa consiste la respirazione 6 3 6)
- Concentrati ed entra in meditazione fino a che non Visualizzi una luce alla radice del naso sotto le palpebre chiuse
- Devi riuscire a mandare luce alla scena che desideri che avvenga
- Effettua una profonda espirazione in modo tale da mandare la scena all’eterno, sentendola piano piano diventare vera
- Ringraziare
Come si effettua la respirazione 6 3 6
Quando effettui la respirazione 6 3 6, il tempo per ogni respiro che tu devi prendere è di sei unità, il tempo di trattenimento dell’aria è di tre unità e il tempo di espulsione dell’aria è di sei unità.
E’ logico che quello che ho scritto in questo articolo è solo un piccolo accenno, è solo una breve introduzione, a quello che è il magico mondo dell’ipnosi e dell’autoipnosi.
Prima di lasciarti desidero che tu leggi con attenzione questa bellissima frase di Edgar Cayce:
” Lo spirito è la vita, la mente è il costruttore, il risultato e’ la realtà”
Se vuoi approfondire la PNL ti invito a leggere la guida che ho scritto sul blog
Bene anche per questo articolo è tutto
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