Questa è l'accusa che viene mossa a lui e ai genitori.
Cacciola era latitante dal febbraio scorso, quando il gip di Palmi, su richiesta della Procura, ne aveva ordinato l'arresto.
Maria Concetta Cacciola cugina di quella stessa Giuseppina Pesce, figlia del boss di Rosarno Salvatore e anch’essa pentita, si era tolta la vita l’agosto scorso,ingerendo dell’acido muriatico.
Sono accusati di induzione al suicidio anche i genitori della giovane, che sono stati arrestati lo scorso febbraio.