Un gesto apparentemente immotivato, ma poi seguiva, secondo l’accusa, l’obbligo a compiere atti sessuali.
I carabinieri di Prato oggi hanno arrestato per pedofilia il 60enne che lo scorso 29 giugno rischiò di essere linciato dagli abitanti di Iolo che lo accusavano di aver abusato di un ragazzo di 13 anni.
L'uomo è stato arrestato in esecuzione di una custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Firenze.
Le accuse nei suoi confronti sono di rapporti sessuali e induzione alla prostituzione nei confronti di minore.
Il giudice ha ritenuto fondato il pericolo di reiterazione del reato.