Le donne, nascondevano i proventi dei furti scavando buche nel terreno di una villa con patio dove vivevano con tutta la famiglia.
E proprio in quel giardino, avvolta in sacchi neri, la refurtiva veniva seppellita usando un attrezzo da giardino, lo stesso trovato sul posto e utilizzato dagli agenti che, iniziando a scavare hanno prodotto un “raccolto” di oltre 100.000 euro: oro, euro e dollari falsi distribuiti e ordinati in mazzette.