Magazine Informazione regionale

Crisi, disoccupazione e lavori alternativi

Creato il 16 maggio 2014 da Makinsud

Tutti ne parlano da tempo, e lo stanno provando sulla propria pelle: l’Italia sta affrontando una fase di crisi economica, dura per ogni fascia d’età. I giovani sono alla ricerca del lavoro, e i meno giovani sono impegnati ad inventarsi qualcosa per fronteggiare questo momento difficile. Quest’ultimo è il caso di Francesco Imparato, 53enne napoletano che, spinto dalle esigenze economiche familiari si è inventato un’attività da svolgere parallelamente alla sua principale occupazione. Milano via crespiIl signor Imparato è un ambulante che vende accendini, penne e merce simile, ma constatando che spesso le persone si rivolgono a lui per chiedere indicazioni sugli uffici da raggiungere, ha ben pensato di unire le due “attività” per arrotondare. In realtà non pretende un compenso economico in cambio delle sue informazioni, ma lascia la possibilità di dare un’offerta libera e facoltativa. La strada dove si trova il tribunale di Napoli  è la via in cui Francesco Imparato è ambulante ed informatore. Si tratta di una strada costellata da numerosi palazzi e gli uffici sono molti ed è facile perdersi, pertanto il 53enne napoletano che si trova in questa zona, rappresenta un importante punto di rifermento per tutti coloro che hanno bisogno di informazioni per orientarsi in questo labirinto di uffici.

CRISI ECONOMICA - SOLDI

La storia di Imparato somiglia a quelle di molte altre persone che a cinquant’anni si sono trovate senza lavoro e con una famiglia a carico da mantenere. Infatti il signor Imparato, dopo aver perso il lavoro come banconista in un negozio di tessuti, che gli assicurava uno stipendio fisso mensile, ha dovuto necessariamente reinventarsi, trovare delle idee alternative e garantire il necessario per vivere a lui e alla sua famiglia. Dato che Imparato è un ambulante, non nasconde le difficoltà che talvolta deve affrontare con le guardie giurate per il suolo che occupa, ma nonostante qualche incomprensione riesce comunque a svolgere i suoi lavori. Il 53enne napoletano riflette uno spaccato di realtà, purtroppo in crescita, fatto di persone che sono costrette a fare i salti mortali per sopravvivere, inventandosi le soluzioni più insolite. Egli spera che la sua situazione possa cambiare in meglio al più presto, ma nel frattempo deve pur assicurare il minimo indispensabile alla sua famiglia, e per fare questo, il modo della strada sembra, per ora, la sola alternativa. Tutti coloro che lavorano nel Palazzo di Giustizia di Napoli, conoscono il signor Imparato e la sua situazione al punto tale da dedicargli uno spazio nei loro social network, nella speranza che far conoscere la sua situazione possa servire ad aiutarlo per trovare un lavoro.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :