CRISI ECONOMICA, IN SICILIA QUALCOSA SI MUOVE. L’Associazione Terre Nostre ed il loro Progetto Agricolo e Sociale

Incontro con i rappresentanti di “Terre Nostre” Associazione Democratica, culturale e di promozione turistica, che intende prendere contatti con persone valide che vogliono investire nel settore agricolo e turistico con l’intento di trovare  tante piccole imprese che hanno dovuto chiudere a causa della crisi e che potrebbero trovare nuove opportunità  per se e per i loro dipendenti, creando una vera cooperazione e dunque nuovi posti di lavoro. Ne parliamo con Mimmo Calabrò

Può spiegarci meglio cosa intendete  promuovere con questo progetto

Il Progetto si chiama “Progetto Nuovo Commercio” (Progetto Agricolo e Sociale) – risponde Eugenio Mimmo Calabrò , uno dei promotori che ci tiene a far sapere che il leader del Progetto in effetti  è  Carla Marri –  è  un progetto per riqualificare le zone agricole produttive creando posti di lavoro per i siciliani. quindi invitiamo chi è interessato a prendere contatti con noi.

Il progetto è legato solo alla Sicilia?

Si, perché il siciliano è un popolo fiero,  molto legato alla sua terra, ma costretto da secoli alla fame per colpa di una politica che ha sempre più dato attenzione e soldi al nord che al sud.

Quali riflessioni ci sono all’origine di  questo progetto?

Questa  regione è piena di storia, di antichità e di bellezze naturali da mozzare il fiato,  lasciata, negli anni, nel degrado e nell’immobilismo più assoluto. Tutto (e tutti) si è concentrato nelle grandi città alla ricerca spasmodica di un lavoro dimenticando che la terra può essere una grande risorsa per la vita dei cittadini ed  è da sempre una buona madre che dà il pane ai suoi figli.

——————————————–

Cosa può dirci del partito  “Politici Cristiani” ?

Il simbolo del Partito Politico ” POLITICI CRISTIANI ” rappresenta un contenitore di Lealtà, Pace e Benessere, in quella circolarità che tutto muove ed avvolge. Dove l’umile forza dei Politici Cristiani è affidata al senso salvifico del Cristo e della Sua Croce che si riflette in ogni attività umana, politica, economica, scientifica, artista e tecnica, per divenire quel “senso di crescità” su cui si basa “il bene comune”. Se venisse a mancare questo senso salvifico del Cristo niente avrebbe senso, e niente potrebbe fermare il diffondersi di quella “amoralità” oggi tanto presente nella nostra società e che si sta infiltrando, nostro malgrado, nelle coscienze

Chiara Fici