«Puntuale come la morte, alle lotte dei greci e degli spagnoli risponde la speculazione finanziaria. La ripresa della speculazione sui titoli spagnoli è la cronaca di un delitto annunciato: avendo la Bce condizionato il suo intervento a sostegno degli stati alla firma di un memorandum, gli speculatori si stanno accanendo sulla Spagna per obbligarla a chiedere aiuto e a firmare un memorandum come quello greco. Dopo la Spagna sarà la volta dell’Italia. Non vi è nulla di strano o di naturale in questo attacco speculativo ma solo la logica conseguenza del meccanismo messo in atto a livello europea tra Draghi, Monti e la Merkel, un meccanismo fatto apposta per obbligare Italia e Spagna a demolire il welfare. Questi governanti, lungi dal voler sconfiggere la speculazione, la utilizzano come una clava per demolire il welfare e le conquiste dei lavoratori e delle lavoratrici».
Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista
26 settembre 2012
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