Cristina Cazzola al “The Daily Glass”

Creato il 26 maggio 2010 da Mantovaoggi

Sarà Cristina Cazzola, Direttore Artistico di Segni d’infanzia, a condurre la premiazione del Concorso “The Daily Glass” che si svolgerà a Roma giovedì 27 maggio presso il Teatro dei Comici (Piazza Santa Chiara, 14) a Roma. Il Concorso è stato promosso da Assovetro, Associazione Nazionale degli Industriali del Vetro che collabora con il festival dal 2008, nell’ambito del protocollo d’intesa sottoscritto da Assovetro con il Ministero della Pubblica Istruzione.

Rivolto alle classi Quarte e Quinte della Scuola Primaria e alle classi Prime e Seconde della Scuola Secondaria di I grado d’Italia, si propone di sensibilizzare gli studenti sulle numerose caratteristiche positive del vetro, materiale ecologico per definizione (non è inquinante poiché chimicamente inerte, è riutilizzabile ed è totalmente e infinitamente riciclabile) e sul suo utilizzo nell’ottica di un maggiore rispetto del pianeta in cui viviamo. Gli alunni hanno potuto scegliere tra la realizzazione di tre diversi contributi: un articolo o intervista, un’immagine/video (disegno, collage, dipinto, foto e filmato in formato digitale) oppure un reportage/inchiesta (articolo di ampio respiro corredato da immagini, grafici o tabelle) su tre temi anch’essi a scelta: “Vetro e ambiente: un materiale che aiuta a proteggere il pianeta”, “Sano, pulito, giusto e…trasparente: salute e sicurezza dei contenitori in vetro per gli alimenti” e “Riciclare tutti, riciclare meglio. Sviluppiamo la raccolta differenziata. Qual è la situazione nella tua città? L’inchiesta locale”.

Durante la premiazione di giovedì 27 maggio saranno proiettati i video di presentazione degli elaborati delle classi premiate, introdotti da Cristina Cazzola. Subito dopo i bambini saranno inoltre coinvolti in un laboratorio artistico, condotto dal Direttore Artistico di Segni d’infanzia. I bambini, dopo essersi accomodati sul palcoscenico, ascolteranno un brano tratto dal libro “Il Grande Gigante Gentile” di Roald Dahl in cui il GGG cattura i sogni e li conserva in barattoli di vetro affinché non vadano sciupati o dispersi per poi poterli soffiare nelle orecchie dei bambini. Successivamente i bambini saranno invitati a osservare la scultura “Dei liquidi e degli umori”, Dario Moretti, 1995, legno vetro e carta, sollecitati dalla spiegazione del significato dell’installazione e saranno stimolati a partecipare attivamente immaginando un sogno o un’emozione da conservare sotto vetro. Perseguendo l’idea che i sogni quando sono condivisi si sviluppano e diventano grandi, il gruppo sarà diviso a coppie di bambini di età non omogenee. A ciascuna coppia verrà chiesto di esplorare i materiali presenti sul palcoscenico al fine di scegliere quelli che raccontano e simboleggiano il sogno di ciascuno dei due componenti della coppia. Il risultato sarà un vasetto che conterrà un nuovo sogno o emozione composto degli elementi dei due sogni di partenza. Infine il sogno sarà nominato con una frase poetica ed etichettato e tutti i nomi dei nuovi sogni saranno letti da Cristina Cazzola a conclusione del laboratorio.

Segni d’infanzia rinnova il suo impegno a tutela dell’ambiente e si conferma sempre più un festival lungo un anno, capace di coinvolgere il suo giovane pubblico ma anche i suoi sostenitori in un percorso ricco di stimoli creativi che non si esaurisce nella settimana del festival ma prosegue nel tempo.



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