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Cristina & Gem Boy in Concerto, Passando per Moreno

Creato il 18 agosto 2015 da Marco Giorgio @MarcoGiorgioGM

Scritto da Walter O'Dim

RDS mi ha fatto un grosso regalo lo scorso 24 Luglio, il concerto di Cristina D'Avena e i Gem Boy gratis nel piazzale antistante il centro commerciale Porte di Roma, le mie impressioni? Lì per lì mi ritrovo a testimoniare che l'età media dei presenti variava dai 20 ai 30 anni, più qualche figlio dei suddetti.

Cristina & Gem Boy in Concerto, Passando per Moreno


Dato il mio amore per le sigle in generale, non vi nascondo che l'hype era incredibile, in più ero curioso di capire in che consistesse lo show messo in piedi tra due realtà così diverse come l'idolo dei bambini Cristina, e un gruppo così graffiante e senza peli sulla lingua come i Gem Boy.

Il risultato è stato incredibile, vogliamo parlare di un'apertura fenomenale come la prima sigla di Sailor Moon? Cristina, se volevi fomentarmi ci sei riuscita al primo colpo.
La scaletta ha poi proseguito verso i grandi classici, dai Puffi, Memole, Rossana, il Mistero della pietra azzurra (che rimane in top tra i cartoni che più ho amato nell'infanzia, ma anche ora perché no... forse in futuro vi dedicherò una recensione)


Fino al cazzutissimo Batman!


I Gem invece ci hanno deliziato con un gradito outsider, una incredibile cover del Grande Mazinga, anche quella urlata a squarciagola da una folla in visibilio; qualcuno dei miei amici auspicava un Orgia Cartoon, ma considerata la presenza di parecchi bambini la vedevo mooolto dura, e infatti hanno ripiegato su un Feccia Cartoon, meno dissacrante e volgare, ma pur sempre gradita.

Cristina & Gem Boy in Concerto, Passando per Moreno


Mi sembra giusto parlare dei trascorsi tra la grande protagonista delle sigle e i Gem, questi ultimi le "dedicarono" qualche anno fa una strana Hit, "Ammazza Cristina",


che "stranamente" non fece correre buon sangue tra le due formazioni, solo dopo lei e Carletto FX ebbero modo di parlare e chiarirsi, da allora sono partner inseparabili sul palco, dando vita ad uno show che sprizza vagonate di autoironia, da una parte i Gem scherzano sul fatto di suonare sigle a quarant'anni, dall'altra Cristina viene messa alla berlina per l'età, creando simpatici siparietti in cui alla D'Avena si scaricano letteralmente le pile, o si inceppa, rivelando la sua (quanto mai intuibile) natura di robot-canta-sigle.

Cristina & Gem Boy in Concerto, Passando per Moreno


Sapete, mi colpisce sempre notare quanta gente insospettabile abbia sigle dei cartoni animati sulla propria playlist del cellulare, o negli iPod, se qualcuno è sopravvissuto allo shock tecnologico; mi sono ritrovato senza accorgermene a cantare a memoria insieme non solo a giovani adulti (come me immagino), ma anche padri e madri che chissà quante volte avranno fatto compagnia ai figli davanti alla TV, è stato davvero piacevole ritornare bambino almeno per una serata, e mi sono accorto di quanto l'infanzia non scompaia mai del tutto...

Cristina & Gem Boy in Concerto, Passando per Moreno


... e ci faccia difendere a spada tratta qualunque cosa a cui siamo affezionati, vogliamo quindi cogliere la palla al balzo parlando della nuova sigla di Lupin cantata dal duo Moreno/Giorgio Vanni?
Vogliamo vogliamo! In fin dei conti non si è parlato d'altro negli ultimi tempi, giusto Internet? GIUSTO?
Questa questione mi ha fatto uscire più volte fuori dai gangheri, non perché la sigla sia oggettivamente una merda, ma perché:

Cristina & Gem Boy in Concerto, Passando per Moreno


1) Come al solito la situazione ci è sfuggita di mano, e sono partite sempre come al solito delle maledette petizioni, che se la popolazione dell'Internet mettesse per le cose serie la metà dell'impegno che spende per le cazzate, i ghiacciai non sarebbero già spacciati, ma di questo ne parleremo a tempo debito cari lettori veneziani; poi ripenseremo a quanto ci siamo sentiti onnipotenti nel ritrovare il fottutissimo Winner Taco nei bar.

Cristina & Gem Boy in Concerto, Passando per Moreno


2) Avrete capito che la parte allegra dell'articolo è finita da un pezzo, quindi dedichiamoci al secondo punto: Da questa questione ho visto nascere i pareri più deliranti, del calibro di: "la gente dice che la sigla di Moreno è una merda, perché, quella di Vincenzo Draghi com'è?"...


... ma sul serio? Basta davvero un "Nerd" nel nome per diventare gran guru in ogni categoria di canoscenza?
Ora, tutte le critiche fatte ai testi delle sigle sono senza dubbio vere: testi imbarazzanti, rime vergognose, una degenerazione improvvisa nella disco (io ti amo, poi ti odio, poi ti apprezzo) e per un'analisi più completa vi rimando ad un illuminante video dello Youtuber Dario Moccia; quello che mi premeva dire è che è giusto difendere qualcosa che ci è caro, con la dovuta coscienza e senza diventare fanboy, ma bisogna anche dare un pò di priorità alle nostre battaglie.

Ah quasi dimenticavo, Cristina, non ti perdonerò mai per non aver cantato "Il principe Valiant", mai!!1!!uno!!


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