Oggi, martedì 25, alle ore 11, si è tenuto, nella sala Falcone Borsellino di Palazzo Zanca a Messina, un tavolo tecnico, previsto dal protocollo d'intesa stipulato nel 2013, per la conclusione delle attività propedeutiche all'iter per la realizzazione della nuova via Don Blasco, l’arteria che collegherà la Zona Falcata con Gazzi e la tangenziale, e la consegna del provvedimento di convenzione inerente le risorse finanziarie occorrenti. All'incontro erano presenti, oltre al sindaco, Renato Accorinti; il presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta; l'assessore regionale alle Infrastrutture, Antonino Bartolotta; il presidente dell'Autorità Portuale di Messina, Antonino De Simone; il presidente RFI, Dario Lo Bosco; il presidente Sistemi Urbani, Carlo De Vito; il direttore del Dipartimento regionale Infrastrutture, Giovanni Arnone, ed il segretario generale dell'Autorità Portuale, Francesco Di Sarcina.
Il Governatore della Sicilia è intervenuto anche sullo scandalo dei corsi di formazione, denominato "Corsi d'Oro" nel quale è stato coinvolto l'On. Francantonio Genovese: "Ritengo che un parlamentare, davanti alla giustizia, debba essere trattato come tutti gli altri cittadini. Il modello Genovese è il modello siciliano della Formazione che, come tanti altri, perchè vi assicuro non è l'unico, si è inserito nei corsi di formazione professionale grazie alla Regione Sicilia. Questa però non è una giustificazione e sui suoi arresti io credo che voterei affermativamente. Negli Enti accreditati c'è un'anomalia siciliana che è terribile, le Università e le scuole non possono fare corsi di formazione, questo è incredibile".
Il “caso Genovese” sarà all’ordine del giorno della riunione della Giunta per le autorizzazioni a procedere della Camera, presieduta dall’on. Ignazio La Russa, che è stata convocata per domani. Il relatore designato dal presidente La Russa è l’on. Antonio Leone del Nuovo Centrodestra, che porterà avanti l’istruttoria. Già domani potrebbe tenere la sua relazione. Intanto oggi sono iniziati i primi interrogatori di garanzia, davanti al gip l’ex sindaco di S. Piero Patti, Salvatore La Macchia, il commercialista Stefano Galletti, Roberto Giunta e Domenico Fazio.