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Crociati o meno..

Creato il 17 luglio 2011 da Gianpaolotorres

Crociati o meno..

 Krak des Chevaliers antica fortezza dei crociati in Siria

Mi spiace per il Papa ma credo che il suo appello per la siccità nel Corno d’Africa e Somalia trovi il solito consenso. Ovvero qualche container abbandonato di merce scaduta per liberarsi la coscienza e saluti e baci.

Questo è quanto resta della solidarietà internazionale come già celebrato dall’antica Società delle Nazioni di Ginevra rimpiazzata dall’ONU dei nostri giorni.

Fiumi di parole per fare poco nulla.

In compenso se si tratta di pirati i media se ne occupano di più,ma è mio pensiero che anche il pirata avesse di che vivere in altra maniera,farebbe forse il commerciante che sicuro gli sarebbe più congeniale che non l’agricoltore.

La terra è non solo bassa ma faticosa da coltivare,nel commercio invece certi tipi se la cavano meglio.

Però le armi per chi devasta le popolazioni civili di ogni dove arrivano sempre ed a tempo,e si trovano pure i soldi per acquistarle,soldi che non si trovano mai per sfamare la propria gente.

Ci sarebbe quindi da innescare un bel giudizio sui vari tiranni aiutati dall’uno o dall’altro e questo pare il retaggio che le nazioni cosiddette civili hanno lasciato decolonizzando in fretta e furia i paesi che amministravano di iniziativa propria.

Vedete,se uno vuol vivere da selvaggio,non vedo la ragione per cui si debba fargli cambiare idea,ma se lo privi anche dell’habitat come succede in Amazzonia abbattendo le foreste,lo esponi ad ogni sorta di guai iniziando con le malattie, che abbiamo portato già sin dai tempi della Conquista spagnola.

Mi dà l’idea che quando il Papato chiamava alla crociata contro l’infedele avesse più successo.

Certo. I sovrani dell’epoca non partivano armati solo di buone intenzioni ma puntavano ad arraffare quello che trovavano per strada e se portavano la pelle a casa,li seguivano pure file di carri pieni di spezie e quanto altro da rivendere.

Se invece fai un appello non per predare o prendere.. ma per dare e portare,e quindi per spendere dei soldi,scappano tutti o danno forfait prima della partenza.

Uno ha il debito pubblico,l’altro è in default,l’altro ancora si lamenta che i cereali sono saliti di prezzo,in breve prima si nascondono dietro la porta,poi origliano a che prezzo si può fare un’asta.. per un qualche aiuto alimentare,annessi e connessi,e pian pianino si ripresentano quando l’ufficiale pagatore informa la somma di cui dispone.

Nel frattempo i soldi raccolti,che prima potevano servire per riempire dieci aerei,dopo l’asta,ne riempiono meno della metà. La differenza và agli “speculatori” coloro che fanno incetta attendendo di avere non un affare..ma un buon affare..un affarone.. da chiudere al più presto.

Negli Stati Uniti ci sono al momento 14 stati del sud che soffrono della peggiore siccità degli ultimi decenni,incendi,uragani,e soprattutto carenza di acqua.

E la soluzione è ben lungi dal vedersi.

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