Magazine Diario personale
Non ho avuto pc/internet/stabilità psicologica e quindi non vi ho aggiornati.
Provvedo, non sia mai la vostra vita non sia andata avanti dal 16 Gennaio.
Luogo strafigo, scuola di italiano.
"Buongiorno, potrei lasciare un cv? Sono un'insegnante di italiano L2 (ci provo)"
"Sì, lo lasci pure, ma non le do nessuna..."
"...garanzia?"
"SPERANZA"
"Giannil'ottimismoèilsaledellavita le veniva parente?"
Tra un cv e l'altro decido di guardare nei negozi di scarpe, perchè mia mamma ha deciso di regalarmele perchè "compratilescarpevaingirocomelapiccolafiammiferaia".
Promemoria per le prossime vite.
Se decido di comprare le scarpe, evitare calzini come questi:
Prima che prendiatein giro i miei bellissimi calzini, sappiate che:
- sì, mi piacciono;
- no, non ho perso nessuna scommessa;
- no, non mi hanno rubato la valigia e me li ha prestati mia cugina 8enne;
- no, non è esplosa la lavatrice ed erano la mia unica risorsa;
- sì, ero capace di intendere e di volere quando li ho comprati.
Dopo un giro vario ed eventuale nelle agenzie interinali, aspettando che ne aprisse un'altra, sono andata a pranzo in un bar al cui piano di sotto c'è l'istituto di bellezza.
Il posto è veramente carino, ci sono tante cose da mangiare, non solo panini ma anche qualcosa di più particolare, gente simpatica, in centro, bell'ambiente, pulito (sì mi danno 2 euro a cliente che gli porto, che volete?).
E poi.
E poi niente vai a fare pipì e trovi la turca.
La turca meoddeo.
Ma soprattutto.
Avrei una domanda.
Come siete riusciti a montare la turca perpendicolarmente alla porta e in una maniera in cui non benedirsi i piedi è impresa da premi nobel per la minzione?
No, ditemelo.
All'interno di questo bar ho avuto un discorso interessate con l'omino:
"... e se vuoi, dopo pranzo vai giù e ti rimettiamo in sesto nel tempo di un caffè"
"omino? mi hai vista? A parte il fatto che non mi rimetti in sesto manco nel tempo di una pasta al forno figuriamoci di un caffè, sono qui perchè aspetto che apra l'agenzia interinale.
Figurati se sento il bisogno di depilarmi".
Tra un'agenzia e l'altra, una scuola e l'altra, passo fuori praticamente tutto il giorno, ormai non lascio cv, io SPACCIO cv.
Ovviamente co' sto freddo, il problema pipì è dietro l'angolo e per me, che ho la vescica 50 ml, è dietro ogni angolo/marciapiede/cavalcavia/attraversamentopedonale/semaoforo/ecc...
Inizialmente andavo al bar, un caffè e una pipì.
Notato che m'erano venuti 50 tic diversi, occhio tremulo ed ero simpatica come la panna acida, mi sono fatta furba e ho optato per una scelta differente.
Faccio pipì alla feltrinelli, alla fnac, alla hoepli, praticamente segno il territorio tramite le librerie.
Pipì culturali le mie.
Il giorno successivo ho mangiato indiano, perchè sono tossicodipendente e se non mangio lenticchie 3 volte a settimana intristisco (sono vecchia).
E niente, voi che v'aspettate di trovare all'indiano?
Cibo indiano?
Ebbene non tutti la pensano così:
"Buongiorno, noi vorremmo mangiare qualcosa di indiano"
MA VA.
proprietarioperplesso: "sì, abbiamo antipasti, primi, secondi..."
"eh sì però a me salsine e curry non piacciono"
Stella? Avanti a sinistra c'è una piadineria, levati dalle palle e fammi mangiare le lenticchie in silezio.
Ehm, sì, non facevo ancora pipì alla feltrinelli.
Continua...
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