“It’s a crossroads, Bryce. Which way are you going to go?”
“Crossroads” di Riley Hart è capitato nelle mie cose da leggere grazie alla dash di Goodreads, non era programmato, non era previsto, non era voluto. È stato uno di quei libri che ti colpiscono alle spalle, un pensiero ricorrente da cui non riesci a liberarti. Avevo scorso la trama e una recensione e in un attimo ho capito che dovevo leggerlo. Non sono spesso alle prese con M/M romance, non perché non li apprezzi ma perché ultimamente avevo voglia di altro. Ho anche letto Him nell’ultimo mese, ma prima volevo parlarvi di questo libro, molto meno reclamizzato ma sicuramente molto carino. Questo è un libro sull’amore, senza distinzioni, senza limiti, senza etichette. Non è perfetto, forse un po’ troppo grafico ed esplicito nelle scene erotiche, ma sicuramente di intrattenimento.
Dopo aver divorziato dalla donna con cui è stato insieme fin da quando aveva diciassette anni, Nick Fuller sta ricominciando da capo. È il proprietario del ristorante dei suoi sogni ed è determinato a incontrare nuove persone, trovare nuove passioni, e sperimentare appieno con la sua vita. Più facile dirlo che farlo – finché non incontra il suo nuovo vicino, Bryce Tanner… Bryce è determinato a divertirsi. E sta progettando di mostrare a Nick come farlo, aiutandolo ad incontrare delle donne, e apprezzare il dono che la vita da single può dargli. Ma le cose non vanno come aveva programmato e presto, i due si accorgono che preferiscono stare insieme che con qualcun altro. Nessuno dei due aveva mai voluto un uomo prima ma c’è una connessione tra loro fin dall’inizio – una scintilla che non possono negare. Si ritrovano a navigare in un territorio nuovo e sconosciuto e fare i conti con ostacoli imprevisti. Il desiderio fisico non è sufficiente, e ora Nick e Bryce sono ad un bivio. Devono decidere quale direzione prendere: la strada facile che hanno sempre seguito o quella che sicuramente li farà inciampare ad ogni curva.
Ci sono degli aspetti della nostra vita che non possiamo prevedere, né controllare, a volte ci sono delle persone che ci sorprendono alle spalle e ci catapultano in un mondo nuovo senza volerlo. Ed è questo il bello di incontrare gente nuova, di aprirsi al mondo, soprattutto dopo una crisi, scoprire improvvisamente che non si è soli, avere la percezione, di punto in bianco, di aver trovato la persona che ci completa, che ci aiuta a vedere le cose da un altro punto di vista, con altre prerogative con un altro spirito. La bellezza di questa storia sta tutta nell’incredibile fortuna che questi due uomini hanno avuto di incontrarsi, conoscersi e amarsi, senza perdersi troppo nei possibili giudizi e condanne che avrebbero potuto ricevere. Certo non è facile, ma credo che in un qualche modo assurdo sia questo il segreto di tutto, trovare la persona giusta per noi e amarla, senza limiti e senza condizioni. Scoprirsi e scoprire l’altro nella ricerca di un equilibrio che forse sembra difficile ma ne vale sempre la pena. Una storia d’amore che supera tutto, anche la convinzione di non essere attratto dall’altro sesso. Da un lato allora abbiamo Nick, un uomo leale e gentile, un cavaliere vecchio stampo, determinato a rendere felici le persone che ama, intenzionato sempre a fare la cosa giusta, anche quando costa fatica. Uscito da un matrimonio burrascoso, con un divorzio che l’ha privato di ogni sicurezza, Nick è dolce e abbastanza innocente, con un’esperienza limitata, ma con la voglia di mettersi in gioco e cambiare le carte in tavola. È un cuoco e la sua passione per la cucina, viene fuori spesso, così come la sua voglia di prendersi cura di Bryce anche attraverso il cibo. È amorevole e allo stesso tempo insicuro e completamente affascinato dai comportamenti del suo vicino di casa. Bryce invece è uno istintivo, e se Nick pensa fino allo sfinimento su cosa significa per loro intraprendere una relazione, Bryce si getta a capofitto nel loro rapporto, facendo ricerche, preparandosi al meglio, vivendo tutto ora per ora. È lui che fa il primo passo, seriamente determinato a far funzionare le cose. Bryce è sempre stato uno spirito libero, uno che prova tutto prima di decidere cosa fa per lui, un uomo che ama la vita e la vive appieno senza limitarsi, ma per la sua famiglia tradizionalista è la pecora nera, il piccolo di casa che non si vuole impegnare, che manca della costanza per mettere la testa a posto. Ma Bryce stupirà tutti con la sua determinazione.
Sia Nick che Bryce dovranno fare i conti con loro stessi, con le loro paure e con l’attrazione inaspettata verso un partner dello stesso sesso, una situazione nuova per entrambi. È molto tenero leggere di come i due si innamorino lentamente, scoprendosi un passo alla volta. Non sarà facile sia ammettere la verità, ma soprattutto fare outing con amici e parenti. Forse nel libro è un po’ tutto troppo facile, il finale un po’ buonista, ma devo dire che per una volta sono felice che non ci siano troppe tragedie o troppi problemi campati per aria. Non ho idea se sia più o meno reale, ma posso dire che ho letto il libro con uno spirito positivo, facendo il tifo con i due protagonisti e felice che per loro vada tutto bene. Quello che non sono riuscita a farmi andare giù sono le scene erotiche, per me troppo grafiche e non sempre molto ben calibrate. Certo i due si stanno scoprendo, ma essere troppo espliciti è pericoloso, perché il rischio di diventare porno troppo facile.
L’ambientazione è abbastanza incerta, non ci sono chiare connotazioni geografiche e forse proprio questo aggiunge fascino alla storia, la rende più vicina al lettore. Quello che sappiamo è che i due protagonisti vivono vicini, e direi che questo aiuta moltissimo il loro rapporto a crescere.
Il particolare da non dimenticare? Dell’arredo da giardino…
Una storia d’amore dolce e passionale, che non invidia nulla agli erotici classici, ma aggiunge un tocco di mistero con due uomini che si scoprono innamorati e desiderosi di costruire qualcosa di più, incuranti del giudizio degli altri ma solo de loro amore.
Buona lettura guys!