Tradizionalmente il würstel, detto anche salsicciotto, (il termine proviene dal diminutivo della parola tedesca wurst, “insaccato”, secondo i dialetti tedeschi meridionali, laddove il termine in tedesco standard, hochdeutsch, suonerebbe würstchen) è una specie di insaccato fatto con carni tritate bovine e suine, tipico della Germania e dell’Austria e, in Italia, del Trentino e dell’Alto Adige. Negli ultimi anni si sono diffusi anche würstel prodotti con carne di pollo e di tacchino che vengono commercializzati come alternativa “light” al prodotto classico. Il würstel commercializzato in Italia corrisponde generalmente al wiener o wiener würstchen (letteralmente “salsicciotto di Vienna” o “viennese”) reperibile in Germania. Lo stesso prodotto in Svizzera è chiamato wienerli e in Austria frankfurter (würstel), letteralmente “salsicciotto di Francoforte”, sebbene in origine le due tipologie (wiener e frankfurter) non siano identiche: il primo più corto e servito appaiato a un altro, il secondo lungo e servito da solo. Recentemente il würstel “italiano” ha raggiunto una propria individualità, tanto che si può parlare di un tipo (parzialmente) distinto. Scopriamo cosa serve e cosa fare per poterlo realizzare al meglio.
Ingredienti per 4 persone:
- 4 Fette Pancarré
- 4 Fette Formaggio
- 2 Cucchiaini Senape
- 4 Würstel
Procedimento:
Riscaldare il forno a 200 gradi. Privare le fette di pancarré della crosta, quindi spalmarle con il burro e la senape. Adagiare su ogni fetta di pancarré una di formaggio, poi tagliare le fette in 4, ricavando da ognuna 4 crostini quadrati. Tagliare i würstel a metà nel senso della lunghezza e poi nell’altro senso; sistemarne 1 pezzetto su ogni crostino poi metterli sulla placca del forno e cuocerli per 5 minuti circa, finché il formaggio sarà fuso. Servire subito.
