Crostini RustiChic ed un premio "cattivo"

Da Consuelo Tognetti
Come vi avevo anticipato, sono alle prese con lo "smaltimento" degli alimenti che mi si sono accumulati durante il lungo inverno. L'orto è stato molto generoso di cavoli ed io, che amo variare i miei pasti, li ho spesso cotti e congelati per utilizzi futuri. Adesso che le temperature sono cambiate e le miei voglie si sono fatte diverse, mi ritrovo a dover reinventare questi alimenti per poter lasciare spazio a sapori più leggeri e primaverili. Oggi è toccato proprio a loro e posso dire che questa interpretazione mi ha davvero conquistata ed ha reso il mio pranzo colorato, gustoso e molto easy!

Ingredienti a porzione:

5-6 foglie di cavolo*

10 olive nere al forno
1 arancia non trattata
1 aglio intero
Peperoncino q.b.
2 fette di pane semintegrale

*Io cavolo verza del mio orto, già cotto e decongelato.

Lavare e asciugare l'arancia, quindi spremerne il succo e a piacere tenerne da parte delle fettine per la decorazione finale.

In una capiente pentola versare il succo, l'aglio intero e il cavolo tagliato a striscioline. Cuocere per circa 5-6 minuti fino a far evaporare tutto il succo. Unire le olive e il peperoncino, quindi lasciar insaporire 2-3 minuti.
Nel frattempo tostare il pane e strusciarci l'aglio della cottura del cavolo (passaggio facoltativo. Se il vostro pomeriggio prevede "impegni sociali", evitate!).
Servire il pane tostato con il cavolo ripassato, le olive e guarnire con fettine di arancia.

Un'idea alternativa per un aperitivo o un pasto no stress, magari assaporato sotto i raggi del sole in terrazza.



L'arancia smorza il sapore forte del cavolo lasciandolo piacevole al palato (e all'olfatto) mentre la nota salina delle olive nere rende il gusto finale completo senza dover aggiungere ulteriori condimenti!



Come vi ho anticipato nel titolo del post, ho ricevuto un riconoscimento dalla mia amica Emanuela (che ovviamente ringrazio di cuore per aver pensato al mio blog!):

Per ulteriori informazioni in merito vi rimando all'ideatore Hell di cui riporto pari pari le regole:
Per conferirlo, è assolutamente necessario seguire queste semplici e inviolabili regole:1 - i premiati sono 7. Non uno di più, non uno di meno. Non sono previste menzioni d’onore2 – i post con cui viene presentato il premio non devono contenere giustificazioni di sorta da parte del premiante riservate agli esclusi a mo’ di consolazione3 – i premi vanno motivati. Non occorre una tesi di laurea. È sufficiente addurre un pretesto
L’assegnazione del premio deve rispettare le 4 semplici regole sopra esposte. Qualora una di esse venga disattesa, il Boomstick Award sarà annullato d’ufficio, su questo blog, e in sostituzione, verrà assegnato il:
che, al contrario, porta grande sfiga e disonore sul malcapitato.Io, che non sono tipo da non accettare queste sfide, affronto con diligenza questo "duro lavoro" e assegno a mia volta il premio a:1. Cinzia per la sua dolcezza che ogni volta mi scioglie il cuore e per la sua costante e gradita presenza.2. Maria Grazia per la sua simpatia e la stessa passione per la panificazione che ci accomuna.3. Silvia perché è una tosta, diretta ed ha sempre delle idee fuori dal comune.4. Andrea perché ha creduto in me fin dall'inizio e mi ha sempre sostenuta con simpatia e sincerità.5. Simona per la sua spontaneità e la dolcezza che mette in ogni cosa che fa.6. Valentina perché, anche se ci conosciamo da poco, ho sentito subito armonia ed ha una forza d'animo che ammiro tantissimo.7. Mari perché amo la sua cucina ed è sempre fonte di ispirazione.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :