(immagine via Google)
Cruciani vs Pinelli ovvero un coglione contro un vegano
L’ultima crociata pro-carne di Cruciani si è consumata qualche giorno fa con l’intervista al Dottor Pinelli, l’ultima scorribanda vegana di stampo cruciano che ricordo è quella della scorsa primavera, di cui ho traccia in questi due post:
- Cruciani un esempio di prostituzione da quattro soldi
- Uccidere gli animali per mangiarli è normale (La Zanzara docet)
Come al solito ha dato dimostrazione di essere davvero quel coglione che vuole mascherare ad ogni costo, ma gli riesce male appunto, sembra un contractor ingaggiato per fare il lavoro sporco, a lui questo invece riesce benissimo, deve solo agire e seguire le direttive date dalla linea di comando, esegue gli ordini, del resto comanda chi paga e la Radio dalla quale scorreggia via etere e ben finanziata dalle industrie italiane, comprese quelle del comparto carne e affini!
Per questo non possiamo pretendere un ammutinamento di qualche mercenario ben pagato noo?
Stavo dimenticando Parenzo, forse perché non conta un cazzo ed è un utile “giornalista” come può esserlo la carta igienica usata, è riuscito a dire tre cazzate in due parole, bontà sua e di chi ha il coraggio di farlo andare in radio e peggio in TV!
Ovviamente cavalcano l’onda dell’antivegan solo per fare caciara e alzare gli ascolti, ma saranno sempre e solo dei coglioni che scompariranno come la neve al sole.
Se avete voglia e tempo qui l’intervista.
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