Magazine Cinema
Ad Hampton Bay, la stagione balneare è alle porte. Tre sommozzatori hanno un importante compito, ovvero recuperare il relitto di una nave della marina degli Stati Uniti affondata proprio nei pressi del piccolo paese. Purtroppo per loro vicino al relitto troveranno delle cruel jaws ad attenderli. Quando il corpo di uno dei sub viene ritrovato sulla spiaggia divampa il panico, non tanto per il fatto che ci sia uno squalo, ma più per il fatto che la stagione andrebbe a remengo e lasciarebbe il villaggio negli affanni della disoccupazione. Per cui il cattivo senza scrupoli di turno cercherà di minimizzare l'accaduto e di dare il via alla stagione prendendo precauzioni minime: sarà un gravissimo errore.
Ennesimo insulto al mondo del cinema firmato Bruno Mattei, che produce questo clone de ''lo squalo" che, come vi illustrerò in seguito, è un po' più di un clone.
Mai come in questo caso Wikipedia corre in mio aiuto, e mai ha espresso il mio pensiero ed i miei sospetti come in questo caso. Mi permetto di esportarne una parte:
Produzione
Mattei durante il montaggio del film aggiunse scene senza autorizzazione da film e documentari, dato che il ristretto bilancio non permetteva le riprese di squali veri. Le scene sono state estrapolate dagli americani "Lo squalo" e "Lo squalo 2" e dagli italiani "L'ultimo squalo" di Enzo G. Castellari e "Deep Blood - Sangue negli abissi" di Joe D'Amato e da alcuni documentari.
A causa di ciò lo squalo appare in diverse forme e dimensioni per via dei riporti documentaristici, infatti viene descritto come squalo tigre, mentre quello mostrato nei vari video è uno squalo bianco; quasi tutte le scene d'azione invece vennero prese dal film di Castellari tanto che a volte è anche considerato un vero e proprio remake dello stesso film, che include anche la clip della scena dell'elicottero che vola sopra lo squalo. Oltre al plagio delle scene, la colonna sonora è una versione sintetizzata della colonna sonora del film Guerre Stellari. [Da Wikipedia, per visualizzare la fonte completa clicca qui]
Eh beh, dai Bruno, anche stavolta ci hai provato.. ma che poi non è tanto quello che mi stupisce, è che ci sei pure riuscito! anche perchè stavolta la cosa è proprio palese.. Si vede perfettamente che lo squalo ogni volta è diverso, e soprattutto si vede quando lo squalo è TUO. Perchè? Perchè è chiaramente di balsa, a differenza degli altri. E poi il plagio della colonna sonora è allucinante: non stiamo parlando di una parte qualsiasi della ciclopica opera di John Williams, stiamo parlando del TEMA PRINCIPALE di Guerre Stellari. Meno una nota. Ma dai Bruno.. Gesù.. Anche le pochissime persone che non hanno mai visto Guerre Stellari (e sono veramente poche) sanno come fa' il tema principale. HA UN TEMA ORIGINALE PERFINO "L'ISPETTORE LUCARELLI - CASO INTERNAZIONALE"!!!
Ok, ora che ho finito la mia sparata cerchiamo di tornare a noi. Dunque, non è un brutto film. I personaggi sono un po' delle macchiette ma alla fine è sempre più o meno così, anche in produzioni molto più impegnative. La trama è abbastanza banale, ma se non altro molto articolata e abbastanza gradevole. Ovviamente quello che non si è potuto rubare ad altre produzioni, è stato fatto (malissimo) in casa, e quindi più volte compare questo ridicolo squalo di cartapesta con la bocca fissa che va' a urtare cose in mare. Sempre meglio che prendere la roba degli altri comunque!
Occhio alla noia che vi assalirà prima di subito e non vi abbandonerà finchè non spegnerete il lettore di DVD. Consigliato a chi non ha visto "Lo squalo" , "Lo squalo 2" , "L'ultimo squalo" e "Deep Blood - Sangue negli abissi" e vuole portarsi avanti in una botta sola.
recensito da: Imrahil
TRASH: 78/100
Noia: 91/100
Ridicolaggine degli effetti speciali: 88/100
Presunzione della regia: 20/100
Incompetenza degli attori: 45/100
Dio, perfino il trailer è di una noia mortale..
Se ti piace guarda anche: un film di quelli che ha utilizzato Mattei per produrre questo.
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