Cucina della Lombardia: stracchino gelato Cucina del Friuli Venezia Giulia: pasta crema con la panna - Blejskakremna rezina Cucina del Piemonte: in pausa Cucina della Toscana: in pausa Cucina del Lazio: pomodori col riso io!! Cucina della Campania: montanara pizza fritta Cucina della Basilicata: in pausa Cucina della Puglia: acqua, olio e sale Cucina della Calabria:ciambella di tonno, n'duja e cipolla di Tropea Cucina della Sicilia: in pausa
ingredienti per 2 persone: 4 pomodori rossi grandi 50 gr di riso prezzemolo basilico 1 spicchio aglio patate olio extravergine di oliva sale pepe
Dopo averli lavati ed asciugati, tagliate i pomodori la calotta e svuotateli con un cucchiaio, lasciando però ben compatte le pareti e mettendo da parte la polpa ricavata. In una terrina si verserà poi quella polpa, passata al setaccio, e mescolata con riso, aglio, ad una parte dell'olio, a prezzemolo tritato, basilico, un pò di sale, una leggera presa di pepe. Quelle "specie di scatole" come volle chiamarle Ada Boni) costituite dai pomodori svuotati, attendono ora su un tavolo di marmo, o su una spianatoia di altro genere. Riempiteli con quel miscuglio, senza premere troppo, passate ancora sale e, se volete, versateci l'olio rimasto. Coprite i pomodori con la loro calotta, sistemateli in una teglia che si sarà oliata in precedenza, irrorateli ancora con un pò di olio, e metteteli in forno ben caldo, lasciando cuocere per circa tre quarti d'ora. Sono ottimi anche tiepidi. Un'ultima considerazione. Almeno a Roma e dintorni i pomodori col riso sembrano inseparabili dalle patate. A mia memoria, almeno, rammento sempre lunghi spicchi di patate che giocano ottimamente con quelle rotondità e si insaporiscono a meraviglia. con questa ricetta della Cucina del Lazio partecipo per questo mese di giugno all'appuntamento di cucina regionale, seguiteci sulla pagina facebook
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