Sui navigli ma lontano dal caos turistico-universitario del Naviglio grande, cucina sarda ma anche portoghese, ambientazione anni ’50, ma di un gusto moderno. Sembrerebbe pieno di contraddizioni, e invece è un luogo che un senso ce l’ha, eccome. Prendete un po’ di Sardegna, un po’ di Portogallo, un bicchiere di mirto o birra Ichnusa, una vecchia specchiera, un frigo americano vintage e una macchina del caffè che ha festeggiato i 50 anni lo scorso 25 settembre…ecco, tutto questo è la passione di Ivan Zanetti, proprietario e sognatore di Cucina Fusetti. Ivan, laureato in architettura, dopo aver lavorato nel campo dell’arte contemporanea e viaggiato in tutto il mondo, ha vissuto in Sardegna dove ha aperto un locale ad Alghero, per poi tornare a Milano e trovare finalmente la sua dimensione. Qui insieme a Joao, il cuoco portoghese, prepara piatti semplici e sinceri, che fanno ritrovare i sapori familiari a chi come me associa la cucina mediterranea all’idea di famiglia. Il gusto più forte tra tutti quelli assaggiati…il ragù di salsiccia. La ricetta è segreta e custodita gelosamente da Ivan..ma vi posso svelare che i prodotti che ne danno il sapore così autentico sono sardi. Come antipasti: bocconcini di baccalà, sardine fritte, oppure tagliere di salumi e formaggi sardi. Di primo paccheri al sugo di salsiccia e di secondo filettino di maiale con salsa alla senape con contorno di patate al forno e verdure grigliate. Il dolce non siamo riusciti ad assaggiarlo vista l’abbondanza delle porzioni precedenti, ma abbiamo mangiato con gli occhi una bella torta di mele casalinga. A fine pasto non può mai mancare il mirto sardo doc a rallegrare il fine serata. Un ambiente semplice ma ricercato per un pranzo o cena informale tra amici in pieno relax. Altra nota positiva…il prezzo, che fa di Cucina Fusetti un luogo anti-crisi.
memorabilia da Cucina Fusetti
filetto di maiale con salsa di senape
paccheri al sugo di salsiccia
cena da Cucina Fusetti
mirto sardo
tasted @ Cucina Fusetti, via Mario Fusetti 1, Milano