Iniziamo la settimana con la morte nel cuore per i gravi fatti che sono accaduti nel nostro Paese negli ultimi giorni. Porgiamo le nostre condoglianze alle famiglie delle vittime del disastroso terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna. Vi siamo vicini con tutto il cuore! Vogliamo ricordare anche la giovane Melissa vittima di un gesto tanto grave quanto incomprensibile e gli altri ragazzi feriti nel corpo e nel cuore. Confidiamo e speriamo in una giustizia rapida.
Siamo stati molto combattuti se pubblicare la nostra rubrica settimanale di cucina regionale. Ci siamo consultati assieme alle altre ragazze e alla fine abbiamo deciso di farlo preferendo offrire il nostro sostegno morale e dimostrare che anche nel dolore dobbiamo essere uniti.
Il tema di questo nuovo appuntamento è il riso: in Toscana non abbiamo una tradizione di grandi risotti, vogliamo però farvi conoscere questo piatto poverissimo anche se potrebbe non essere facile reperire la “materia prima” per chi abita in città: l’ortica. Fortunatamente dalle nostre parti c’è la possibilità in questo periodo di trovare dei cespugli di ortica fresca passeggiando per le campagne, così sabato scorso ci siamo avventurati alla ricerca di un bel cespuglio di ortica. Siamo partiti da casa con un bel sole armati di guanti, sacchetti, forbici e l’immancabile macchina fotografica. Mica potevamo lasciarci scappare l’opportunità di fotografare la natura!
Dopo una passeggiata in mezzo agli ulivi, ai papaveri, alle margherite e a tante altre specie di erbe e piante siamo giunti alla nostra meta: il tanto agognato cespuglio di ortica. Era proprio lì che stava aspettando noi. Ne abbiamo fatto man bassa e in men che non si dica abbiamo riempito tre sacchetti di cime.
Nel frattempo il cielo sopra di noi era diventato davvero minaccioso… e per non farci mancare niente abbiamo aggiunto la corsa campestre alla passeggiata visto che è cominciato a venire giù un acquazzone primaverile che ci ha completamente inzuppati.
Questo risotto, semplice, povero ma allo stesso tempo squisito, è stato quasi completamente dimenticato dalle famiglie “moderne” (quanti oggi hanno infatti tempo e voglia di andare alla ricerca di ortica per preparare un risotto?), ma se avete occasione di imbattervi in un cespuglio di ortica non fatevi pregare e raccoglietela! Abbiamo rivisto leggermente la ricetta togliendo il burro e aggiungendo 80 gr di formaggio fresco (philadelphia) per dare cremosità al piatto e smorzare il lieve retrogusto amaro.
”L’è brutta da fa paura! C’ha un dente ogni quarto d’ora!”
(Quanto è brutta! Ha i denti radi!”)
Ma cominciamo subito il nostro giro per l’Italia alla scoperta di piatti tradizionali a base di riso…
CALABRIA: Riso salsiccia e peperoni di Rosa ed Io
CAMPANIA: Pizza di riso di Le Ricette di Tina
SICILIA: Risotto ai carciofi di Cucina che ti passa
LOMBARDIA: Risotto alla pilota di L’Angolo Cottura di Babi
VENETO: Risi e bisi di Semplicemente Buono
FRIULI VENEZIA GIULIA: Risotto de caperozoli di Nuvole di farina
PIEMONTE: Panissa di La Casa di Artù
EMILIA ROMAGNA: Torta di riso di Zibaldone Culinario
TRENTINO ALTO ADIGE: Risotto alla mela red delicious profumato al Traminer di A Fiamma Dolce
PUGLIA: Tiedd d ris patan e cozz di Breakfast da Donaflor
LAZIO: Pomodori col riso di Chez Entity
LIGURIA: Risotto co-i spaeghi di Un’arbanella di Basilico
UMBRIA: Risotto al tartufo di 2 Amiche in CucinaMARCHE: Riso e lenta di La Creatività e i suoi Colori
ABRUZZO: Risotto all’abruzzese di In Cucina da EvaTOSCANA: Risotto all’ortica di Non Solo Piccante
Tempo:
1h
Persone:
6
Calorie a persona:
360
Difficoltà:
Ingredienti
- 160 gr di cime di ortica pulita + 100 gr per il brodo
- 420 gr di riso carnaroli
- ½ cipolla bianca
- 50 gr di burro oppure 80 di philadelphia
- 50 gr di parmigiano
- 1 bicchiere di vino bianco
- 10 foglie di menta
- ½ litro di brodo vegetale
- ½ litro di acqua di cottura di ortica
- olio evo
- sale
- pepe
Preparazione risotto all’ortica
1. Lavate accuratamente l’ortica prendendo soltanto le cime e le foglie più tenere. Fate bollire 100 gr di ortica in mezzo litro d’acqua per 15 minuti e sminuzzate con la mezzaluna quella rimanente.
2. Fate soffriggere la cipolla tagliata finissima con un filo di olio evo e quando sarà imbiondita aggiungete l’ortica sminuzzata e le foglie di menta. Fate rosolare per qualche minuto aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura dell’ortica.
3. Aggiungete il riso e fate tostare. Sfumate a fiamma viva con il vino bianco e quando sarà ritirato portate a cottura con il brodo vegetale e con l’acqua di cottura aggiungendola via via che lo richiede. Aggiustate di sale e pepe. Chiudete aggiungendo il formaggio fresco (oppure il burro). Lasciate riposare qualche minuto prima di servire.
Con questa ricetta partecipiamo al contest Una ricetta in camBIO organizzato dalla cara Artù del blog La casa di Artù. Oggetto del contest sono tutti i cibi biologici, non trattati e non modificati geneticamente. Il nostro piatto è super-biologico visto che l’ortica nasce spontaneamente nelle campagne, sicuramente non trattata…