2 luglio 2013 | Filed undergastronomia | Posted by Blog Sardegna
Quando si pensa allo spiedo in Sardegna ci si associa sempre e solo il maialetto ma in verità un altro utilizzo frequente se pur meno condiviso è con le anguille.
L’anguilla è una specie d’acqua dolce e viene pescata nelle foci dei fiumi, la femmina in particolare è più lunga e più grassa quindi più gustosa. Sapore deciso per chi mangia tutto pelle compresa, più delicata per chi la spolpa e ne gusta la quasi cremosa carne.
Per prepararla è sufficiente pulire la pelle con un canovaccio per ridurne la scivolosità, alcuni la ricoprono di crusca macinata che dopo aver assorbito il liquido epidermico viene rimossa, infilzata nello spiedo creando delle S o dei cerchi e fatta girar sulla brace per circa 30 minuti.
Stefania Sestu