Culture a confronto. Sabato 29 maggio Abano Terme aprirà le porte ad etnie e tradizioni, in un incontro a base di festa e integrazione.
Il patronato S. Lorenzo si trasformerà, per un giorno, nel centro del mondo, un ombelico culturale in cui usanze e credi si fonderanno in un unico universo.
Culture in campo si propone come obiettivo l’abbattimento delle barriere razziali e culturali, lasciando spazio alla curiosità e alla sperimentazione.
Sarà possibile fare tatuaggi all’henné, imparare giochi nigeriani, assistere a danze rumene e ascoltare canti ucraini.
Gli uomini si sfideranno in un torneo di calcetto, un piccolo anticipo dei Mondiali 2010, con squadre provenienti da diversi continenti.
Le donne, invece, saranno le protagoniste dello spettacolo teatrale “Madri senza fionde”, trasposizione scenica delle vicissitudini di famiglie immigrate.
Per i più piccoli saranno allestiti laboratori di gioco.
Ai prodotti caratteristici delle varie nazioni, siano essi di artigianato o della terra, si alterneranno mostre fotografiche e musiche popolari.
Realizzatori della manifestazione sono l’associazione Tangram, la Consulta dei cittadini stranieri e il Comune di Abano Terme.
Inizio alle ore 16.00.
Barbara Greggio