Magazine Bellezza

Cura dei capelli: Lavaggio, asciugatura, prodotti

Creato il 17 maggio 2011 da Pinkelf

Cura dei capelli: Lavaggio, asciugatura, prodotti

Nella seconda parte di questi ( come chiamarli?) articoli a puntate riguardanti la cura dei capelli ( qui trovate la prima parte riguardante l’henné) vorrei parlarvi delle cure quotidiane ( o quasi) che dedico alla chioma.

Inizio col dirvi quello che non faccio, che credo sia anche più importante rispetto a quello che faccio:da due anni a questa parte non uso più

  • tinture chimiche
  • brushing
  • piastre
  • permanenti
  • sfilature

Avete visto una foto dei miei capelli di due anni fa e la paglia che avevo in testa era dovuta appunto a varie tinture che ho usato dall’età di 15 anni circa; già prima, siccome avevo i capelli ricci, non usavo piastre o brushing ( eccetto dalla parrucchiera), ma le sole tinte chimiche avevano ridotto la mia chioma in quello stato, assieme a prodotti troppo aggressivi e poco adatti a me.
Qui un articol di Cdf  dove potete vedere gli effetti delle torture tricologiche di cui vi ho parlato  e di altre.

Non vi parlerò dei singoli prodotti che uso perchè ho già fatto varie recensioni riguardanti i prodotti per capelli ( nell’elenco per tipologia di prodotto, sotto a capelli, trovate ciò di cui ho scritto finora – ed ho postato anche qualcosa sotto oli/burri-) ed ovviamente ne farò in futuro quando proverò altri prodotti; mi basta dire qui che uso prodotti senza siliconi e cerco di evitare anche derivati del petrolio, in linea di massima uso quasi esclusivamente shampi ecobio, mentre per quel che riguarda i balsami, non ne ho ancora trovato uno verde e che faccia al caso mio ( leggete i miei posts sui balsami a base di estequat se volete saperne di più!)
Vi scrivo però come eseguo un mio lavaggio tipo:

  1. Innanzitutto chi ha una certa lunghezza ( non che io abbia, per il momento, una chioma lunghissima!) credo sappia già che lavare i capellia testa causa molti nodi, o, per questi motivi preferisco sempre lavarmi a testa in su nella doccia
  2. Diluisco sempre il mio shampoo ( qualunque esso sia, anche ecobio) con dell’acqua, generamente uso 10-15ml di shampoo in 50 o più d’acqua e vi assicuro che i capelli vengono ben puliti!
  3. forse può sembrarvi strano, ma tranne che io non abbia fatto un impacco oleoso prima, non massaggo le lunghezze con lo shampoo, ma lascio che sia quello che da solo scende a lavarle; anche in questo caso posso assicurarvi che i capelli saranno perfettamente puliti, ma non sgrassati.
  4. Dopo aver massaggiato per bene le radici con lo shampoo risciacquo per bene ed applico il balsamo, lo tengo in posa mentre mi lavo il corpo o faccio lo scrub, poi uso un pettine a denti larghi oppure le dita per districare i capelli.
  5. Dopo aver risciacquato il balsamo faccioun ultimo risciacquo di acqua fredda/tiepida ed acido citrico ( a volte anche miele): in questo modo eliminate il calcare dai capelli, o ultimi residui di balsamo e renderete lucidissimi i vostri capelli!
    Basta usare, a questo scopo, pochissimo acido citrico ( un cucchiaino) oppure anche un paio di cucchiai di aceto o mezzo limone spremuto ( che però potrebbe seccarvi i capelli, tranne che non li abbiate grassi) in un litro d’acqua.
  6. Tampono i capelli, senza strofinare, con un asciugamano e metto del burro di karité su lunghezze e punte ( questo passaggio potrebbe non essere adatto a tutti, i miei capelli amano molto oli e burri e li assorbono bene, ma non per tutti è così), questo li rende meno crespi e più idratati; metto del gel d’aloe e arrotolo la chioma in una specie di cappuccio in microfibra e li lascio ad asciugare in questo panno per un’ora o due.

Questa è la mia routine di lavaggio, perfezionata nell’arco degli anni, potete provarla ovviamente, ma potrebbe non essere quella adatta a voi, ogni chioma predilige trattamenti diversi, c’è però una parolina magica in comune: dolcezza. Non strapazzate i vostri capelli, nè durante il lavaggio ( quando i capelli, essendo bagnati, sono molto molto fragili), nè dopo!
Un’altra cosa che ho imparato nel corso del tempo e che mi sento di consigliarvi è di bilanciare i prodotti che usate nel lavaggio: se fate un impacco oleoso ad esempio probabilmente vi servirà uno shampoo più lavante, se invece non avete usato prodotti preshampoo uno shampoo poco lavante dovrebbe bastarvi, ma potreste poi preferire un balsamo più nutriente.
Vi lascio qualche link riguardante shampi e balsami:

  • Qui un cercathread di tutti gli shampoo recensiti su Cdf (e sono davvero tanti!!!) e vari altri link riguardanti gli shampi
  • Qui invece il cercathread di balsami e maschere
  • Recensioni riguardanti shampi e balsami bio

Impacchi preshampoo

Ho provato qualche maschera già pronta ( come quelle Lush) , ma secondo me gli impacchi creati in casa sono efficaci allo stesso modo e più economici, sopratutto creare un impacco in casa è davvero semplicissimo e non avete bisogno di ingredienti particolari, vi basta sbizzarrirvi con ciò che avete in cucina e poco più!
Nei vostri impacchi potete usare una marea di ingredienti: oli, burri, miele, yogurt, balsami, latte di cocco, gel ai semi di lino, gel d’aloe, oli essenziali specifici ( se ad es. avete problemi di cute grassa, di forfora, di prurito ecc.), vari tipi di erbe ( vi consiglio la cassia se volete fortificare i capelli senza però cambiarne il colore), cacao, ingredienti un pò più ricercati ( come ad es. della glicerina, inulina, fitocheratina o proteine del grano o del riso) e tanto altro!
Qui una lista dedicata agli oli.
In ogni caso la parola d’ordine è sperimentare, non ci sono regole ferree che mi sento di darvi, nè nel lavaggio, né nell’asciugatura, né nei prodotti da usare: ogni chioma è diversa ed ha bisogno di differenti cure che dovrete scoprire voi nel corso del tempo facendo esperienze diverse; vi assicuro che i vostri capelli vi faranno ben intendere cosa amano e cosa no!

©2011 The Natural Cosmetics. All Rights Reserved.

.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :