Curiosità e scrittura, due qualità del buon raccontastorie

Sei curioso? Ti piace conoscere le storie degli altri e ti perdi nei romanzi fino ad estraniarti? Osservi le nuvole e ci vedi dentro le forme più strane e improbabili?

Se senti ardere dentro il sacro fuoco dell’arte e la curiosità è il tuo tratto principale, sarai un ottimo scrittore. Perchè la curiosità – quando sia sincera, umana e spinta da motivi di conoscenza e di amore per la vita – è un ingrediente essenziale nella professione dello storyteller.

Essere portati a fare domande per capire è una dote innata. Se è una tua caratteristica, utilizzala per scoprire le storie che ti circondano. Curiosità e scrittura sono un binomio molto efficace per chi voglia essere creativo.

Creatività e curiosità sono i tuoi strumenti principali di scrittore

Ti ricordi quando eri seduto all’interno di un vagone di un treno e osservavi i tuoi compagni di viaggio? Ti chiedevi dove stessero andando, a cosa stessero pensando, se fossero felici.

Hai visto il film “Il favoloso mondo di Amélie? Eccone un brano molto calzante.

Il narratore (André Dussollier)

Nino è in ritardo. Per Amélie ci sono due spiegazioni possibili. La prima: non ha trovato la foto. La seconda: non ha ancora avuto il tempo di ricomporla, perché tre banditi, multirecidivi, che assaltavano una banca, l’hanno preso in ostaggio. Seguiti da tutti i poliziotti della zona, sono riusciti a seminarli, ma lui ha provocato un incidente. Quando ha ripreso conoscenza, non ricordava nulla. Un camionista ex detenuto l’ha raccolto, e credendolo in fuga l’ha messo in un container in partenza per Istambul. Là, è finito tra avventurieri afgani, che gli hanno proposto di andare a rubare testate missilistiche sovietiche. Ma il camion è saltato su una mina alla frontiera col Tagikistan. unico superstite, è stato accolto in un villaggio di montagna, ed è diventato militante mujaheddin. Perciò, Amélie non vede perché deve stare in quello stato per uno scemo che mangia la minestra di cavolo per tutta la vita con uno stupido portavasi in testa.

Ti dice qualcosa tutto questo? Anche la tua fantasia corre così? No – non sei malato, hai solo una fervida immaginazione (il più delle volte, almeno). Cerca di usare questa tua dote per fare leva su di essa e migliorare le tue qualità scrittorie.

Come usare la curiosità per crescere le doti di scrittura

• Intanto, è fondamentale saper osservare. Prendi nota di quello che accade e cerca di descriverlo nei maggiori dettagli possibili. Usa colori, sapori, profumi. Non avere paura di osare. Sperimenta.
• Un altro momento importante è saper ascoltare. Lascia ampio spazio al tuo interlocutore. Guardalo e ascoltalo con un sorriso affettuoso, senza giudicare mai. C’è tanta gente che sa parlare, ma il mondo manca di buoni ascoltatori.
• Impara a fare domande. Le domande giuste ti aprono molte porte. Esistono le domande aperte, con le quali dai ampio spazio al tuo compagno di conversazione per potersi raccontare. Esistono le domande chiuse, che sono più riassuntive e consentono solamente la scelta del sì o del no. Usale per mettere a fuoco la tua comprensione del discorso.
• Usa la tecnica del freewriting per capire quali emozioni ti provoca una storia e come puoi raccontarla secondo la tua pancia.
• Sintonizzati sulla frequenza della storia, lasciati andare, lascia che le emozioni ti riempano e poi scrivile, di getto, come ti viene. Hai il tempo di editare in un secondo momento.