Magazine Cultura

“D’amore e di Esistenza” di Luca LuBa Barcaccia

Da Clindi

11994408_10206500812471140_1533635013_n

“D’amore e di esistenza” vivono e si nutrono le pagine della prima raccolta di Luca Barcaccia, poeta umbro. In un punto di vista essenzialmente maschile, il nostro autore introduce il pubblico nella purezza del suo vedere l’altro, come oggetto d’amore in quanto esistenza altra da sé.

Nella raccolta (edita da Bertoni nel 2015) Barcaccia intraprende un suo intimo percorso alla scoperta di una sensibilità caratteristica di ogni uomo. Il singolare modo che ha l’uomo di vivere un sentimento come l’amore è riportato nero su bianco con una delicatezza tale, quasi a voler sussurrare ogni desiderio e ogni afflato. Egli si riconosce in quanto essere vivente e parla di sé e del suo amore terreno, che annuncia parvenze di qualcosa che va oltre il nostro poter sentire.

Una voce che ama, con dedizione, con cura e con trasporto, generando tutto da ciò che vede, indistintamente che si tratti di una donna, un paesaggio estivo o una nuvola solitaria.

E’ col tono, a tratti malinconico, dell’uomo che l’autore ci racconta, quindi, della sua esistenza in quanto grande amante, amante del mondo, delle piccole e delle grandi cose, e che si prodiga nell’elogio e nella narrazione di ciò che palpita al suo interno, in un’esistenza ricca d’amore, proprio come quella di ogni poeta.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog