D’estate Piano
è un luogo magico
fatto di profumo dei fiori
di battito d’ali delle farfalle
di cinguettii degli uccelli
di gorgoglio del ruscello
di fruscio
del vento tra le foglie
e tra i capelli
E’ un’esplosione di colori
di risate di nonne e
bambini che giocano insieme
con la fantasia che è ancora là
Tutto quanto avvolto tra le mura di calma
di quel paesino incantato
che lasciano intravedere
il paesaggio meraviglioso
di un luogo fatato.
Chiara C.
Pensereste mai che questa poesia è stata scritta da una bambina? Ebbene sì, la bambina è mia cugina. Indipendentemente dal luogo, che potrebbe essere dedicato a qualsiasi paesino al mondo, quanto esprime sembra provenire dai pensieri profondi di un essere che ha davvero vissuto non dal corpicino fragile e mingherlino di una bimba bionda che gioca sotto i raggi del sole…Mi piace, mi ha commosso. Brava Chiaretta!