Magazine Diario personale

Da Ambilly a Varsavia - seconda parte

Creato il 09 aprile 2013 da Valeskywalker @valeskywalker
seconda parte (per la prima, qui)
Sono sempre dell'idea che le low costs abbiano fatto benissimo all'umanita': quanti amori, amicizie, matrimoni, figli, lavori, imprese etc non sarebbero mai esisti senza? Troppi. Ne sarebbero esisti altri, certo, ma non quelli. Ryanair e simili, forever.
Detto cio', all'una di notte il giorno prima della prepartenza ho maledetto wizzair ora et semper, giurando a me stessa di non volare mai piu' con loro*: essi hanno inventato il concetto di bagaglio a mano piccolo.
Se hai un bagaglio a mano normale paghi 10 euro, se ne hai uno piccolo e' gratis. La trunki di mia figlia e' 4 cm piu lunga del bagaglio a mano piccolo, anche se piu sottile e piu corta nelle altre misure.
Per non avere la menata di non sapere fino all ultimo se mi avrebbero permesso di salire in aereo con la trunki coi suoi 4 cm in piu' o se mi avrebbero scucito 30 euro per mandarla nella stiva, ho deciso di collegarmi al sito , al momento di fare il check in online e aggiungere per 10 euro il diritto al bagaglio a mano grande.
Senonche' ho chiuso il conto su cui era appoggiata la carta usata per la prenotazione.
Il sito di wizzair ti fa aggiungere il servizio ma poi lo devi pagare con la stessa carta usata per la prenotazione (non te lo dice prima di aggiungere il servizio).
Il sito di wizzair  non ti fa togliere il servizio una volta che lo hai aggiunto
Il sito di wizzair  non ti fa stampare la carta di imbarco se non paghi il servizio aggiunto.
ODIO
Alla fine mio padre ha trovato il barbatrucco; usare una carta prepagata, anziche' carta di credito: il sito l ha accettata, ho stampato la carta d imbarco e buonanotte, era gia' l'una.
L'aereo e' alle 9 del mattino, venerdi' di Pasqua, se qualcosa va storto con trenitalia, se c'e' traffico sulla milano-bergamo con l'autobus, se c'e' coda ai controlli.....morale mi prendo 1 albergo per dormire la sera prima vicinissimo al'aeroporto. 50 euro trovando un offerta per camera 2 adulti +1 culla (l'altro adulto e' la Viatrix, mettendo 1 adulto + 1 bambino di 2 anni + 1 bambino di meno di 2 anni, mi dava sempre una tripla + culla a costi ben piu' alti)
Se avessi comprato un volo Lot, anche se veniva 100 euro in piu', in realta' sarebbero stati solo 15 in piu' perche' l'orario mi avrebbe permesso di arrivare a Malpensa con calma senza dormire fuori, non avrei pagato il costo dell'infant sulle ginocchia, avrei avuto il bagaglio  a mano e il bagaglio di stiva incluso (anche se non ce l'avrei fatta a portarlo) e persino il mangiare a bordo dell'aereo incluso (anche se non ce l'avrei fatta a mangiarlo con Meraviglia in braccio e le sue manine afferratutto).
Oddio, sarebbe stato ancora piu' comodo Linate, ma con Alitalia non mi fido...se mi lasciano a terra o vanno in ritardo e io sono sola con le due bimbe diventa davvero una faccenda epica il viaggio...
Il viaggio da casa dei miei a Bergamo e' stato gentilmente offerto in auto da mio padre, che eroicamente si e' fatto 4 ore di andata e 3 ore di ritorno causa mega traffico da incidenti sia sulla tangenziale di Milano che sulla Mi-Bg...insomma mi ha fatto piacere che mi abbia portato ma mi dispiaceva tantissimo che si fosse dovuto sorbire un viaggio del genere.
Con questa serie di eventi, l'unico motivo per cui non mi sono data della scema totale e ho pensato che fosse giusto e preordinato dal destino l'acquisto del biglietto low cost con la partenza da Bergamo e tutto il calvario internet - autostradale annesso, e' stato rappresentato dall'invito per cena di Chiara, una ragazza mai incontrata prima ma variamente incrociata on line: il marito e' venuto a recuperare me e le bimbe e lei ci ha accolto nel calore della sua casa, in compagnia di bimba e tutti gli altri simpatici commensali, inclusa l'immancabile Peppa Pig.
Rientrate verso le 11 in albergo, la Viatrix ha spacchettato le ciabattine e la cuffia per la doccia e si e' cosi' acchittata sul letto per leggersi il suo nuovo libretto di Peppa, disegnare con il bloc notes dell'albergo e giocare col quadro dei comandi delle luci della stanza.
Meraviglia si e' accomodata nel mezzo del lettone rotolando in su e giu' tra la sorella e le mie gambe.
E io? Quando ormai sembrava che non sarebbe piu' arrivato, che ormai sono una expat consumata e non mi faccio piu' prendere da queste emozioni da spostamento, il momento del groppo allo stomaco, del rendersi conto che domani saremmo partite e ci sarebbe stata una nuova casa da vivere, un nuovo quotidiano da costruire, un nuovo capitolo di vita da inventare, e' arrivato.
Meraviglia e' crollata alle due. La Viatrix alle tre.
Io alle quattro ho fatto la cosiddetta doccia imperiale* (copyright della mia Panzabanco) (*doccia a tempo indeterminato di una madre che si verifica senza la presenza di alcun minore urlante piangente o giocante nel bagno), ho mandato un po' di sms alle mie amiche piu' care e ho fatto finta di dormire, finche' e' suonata la sveglia, ho vestito le pargole, ho rimesso l unica maglia pulita rimastami, ho preparato di nuovo biberon di latte e di formula, ho ricompresso tutto nella trunki e nel mio zainetto, e siamo andate in aeroporto con la navetta dell'albergo, con due ore e mezzo di anticipo, che non si sa mai.
La coda ai controlli di sicurezza era lunga come tutto l' atrio dell'aeroporto.
Tutto quello che ho scritto negli ultimi 2 anni  e mezzo di blog su come viaggiare coi bambini, tutto quello che ho provato ed imparato in questi 9 anni di aerei e aeroporti, mi e' passato davanti un momento: se volevo farcela e non perdere l'aereo era giunto il momento di concentrarmi e infilare una dietro l'altra decisioni giuste e rapide.
fine seconda parte - continua (a domani la terza e ultima parte :-), per chi soffrisse di ansia, sappiate che vi scrivo da Varsavia, percio' alla fine ce l'ho fatta ad arrivare qui!
*Non e' vero, se saranno di nuovo i meno cari ci volero' di nuovo, ma e' vero che le considerazioni che si fanno quando si viaggia da soli sono diverse a quelle che fa chi viaggia come me, con due mani, due bagagli a mano, due bambine e un passeggino.
Una volta viaggiare con l'infant sulle low costs era gratis. Anche perche' non occupava posto, non aveva bagaglio, ti facevano la cortesia di imbarcarti il passeggino.
Adesso con tutte le low costs costa dai 15 ai 35 euro, non occupa posto perche' lo tieni sempre sulle ginocchia, non ha bagaglio, e ti fanno la cortesia di imbarcarti il passeggino.
E certe volte costa di meno il tuo posto a sedere di adulto che quello dell'infant.
Alcune compagnie  come wizzair, ti fanno di pagare 25 euro per infant o meno se la tariffa adulto e' minore. Peccato che se un genitore volesse per 25 euro o meno comprare un posto anche per l infant (tienitelo sulle ginocchia 3 ore un bambino di un anno e mezzo...), non puo', non e' previsto ne' da wizzair ne' da un sacco di altre compagnie, o alcune come easyjet te lo fanno fare non online ma al call center,ed il costo della telefonata non e' tenero.


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