Magazine Per Lei

Da Beijing a Tamarreide

Creato il 18 luglio 2011 da Margheritadolcevita @MargheritaDolcevita

Non so se ve la ricordate, però la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici Pechino 2008 è stata splendida: suggestiva, magniloquente, di gran classe, tanto che sono stata capace di perdonare la storia della bambina graziosa che ha cantato l’inno in playback al posto della voce originale, appartenente a una bambina ben più bruttina.

Beh ieri sono iniziati i mondiali di nuoto, stavolta a Shanghai, e ieri c’è stata la cerimonia d’apertura e sono rimasta leggermente sorpresa. Alcune cose davvero belle, ma altre impareggiabilmente trash. Intanto era tutto in playback, ma un playback talmente visibile che in confronto le ragazze di “Non è la Rai” erano da Grammy Award.

La cosa più tamarra in assoluto però è quella che vedete in questi due video, alla fine del primo e all’inizio del secondo: c’è questo baritono cinese, penso sia il loro Little Tony, che canta con tipica voce da cantante lirico una orribile canzone (come tutte quelle di ieri sera, d’altronde) tunz tunz. A un certo punto si spoglia e rimane con una specie di muta. Si tuffa in acqua in modo improbabile, dando una spanciata sventra milza, attraversa la piscina a rana, risale in superficie e come se nulla fosse torna a cantare, in playback. Esiste veramente qualcosa di più trash? Deve assolutamente esserci un precedente in Italia, perchè è una cosa troppo all’italiana. Non ci credo che l’ha pensata un cinese.

Da Beijing a Tamarreide
Da Beijing a Tamarreide

Saranno i primi mondiali senza Aaron Peirsol, ritiratosi qualche mese fa. A questo punto non so se li guaderò. Ma sì li guarderò per tifare contro, non saprei per chi tifare “positivamente”. Devo ancora capire quali americani ci sono. Mi informerò.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :