Da brivido

Ho visto un film poche sere fa.. un film di cui avevo sempre sentito parlare, ma che non ero riuscita a vedere.
E' un film del 2004 di Oliver Hirschbiegel : " La caduta- Gli ultimi giorni di Hitler".
Racconta appunto degli ultimi dieci giorni di vita del tedesco più carismatico e folle di tutti i tempi, vissuti con alcuni fedeli seguaci e la compagna Eva Braun, che sposa poco prima di suicidarsi, in un Bunker segreto.
Ho visto tanti film sul nazismo, su Hitler o sull'olocausto, ma devo dire che questo mi ha davvero colpito. Recitato impeccabilmente e con una sceneggiatura a parer mio da oscar. Il regista ha saputo creare attenzione all'emozione dell'istante e la fotografia fa si che l'intensità degli sguardi ormai persi nell'oblio della pazzia, dei personaggi, risultino di un realismo agghiacciante.
La cosa che mi ha colpito più di tutte è stata la descrizione dell'infanticidio, commesso dalla moglie di Goebbels, che col marito e la prole si trovava a condividere gli ultimi giorni di Hitler, nei confronti dei suoi sei figlioletti, tra i 12 e i 5 anni, che fa addormentare con la morfina e li finisce facendogli ingoiare una fialetta di cianuro, perchè non dovevano sopravvivere al Fuhrer. La freddezza folle di questa madre è presentata in modo semplice, ma allarmante.Ho pianto a vedere la scena delle mani di questa donna che trattenevano il viso dei figli aspettando che esalassero l'ultimo respiro. La follia ha vari volti, varie strade e quella di una madre può batterle tutte secondo me.
A parte questo, vedetevi questo film, per dovere civico e sociale. Fà riflettere e fa capire quanto possa far la differenza chi non si massifica e omologa, chi va oltre e non rimane zitto in un angolo. Bisogna sempre pensare con la propria testa e cercar una visione diversa quando una cosa non ci convince.
Vi auguro di alimentare sempre le vostre opinioni, ma soprattutto di averne.. di vostre e uniche.
Lulù